WSBK, Melandri pronto per Aragon: "Risolti i problemi alla spalla, sono ottimista"

A sette settimane di distanza dal primo round di Phillip Island, il Mondiale Superbike ritorna questo weekend con il secondo appuntamento di Aragon, prima tappa europea del calendario 2013. Il BMW Motorrad GoldBet SBK Team ha utilizzato la lunga pausa dopo l’evento di apertura per completare ulteriori collaudi sulla S1000RR, recandosi a Jerez per una serie di test sia in Marzo che la scorsa settimana.

A causa dell’incidente di Phillip Island innescato da Carlos Checa e al conseguento intervento chirurgico alla spalla, Marco Melandri non aveva potuto partecipare alla ‘due-giorni’ di test dello scorso mese, ma nella succesiva visita a Jerez il ravennate ha potuto saggiare le condizioni dell’articolazione operata con esiti che lo stesso pilota ha definito positivi. Nel GP di Aragon dello scorso anno Melandri aveva collezionato un primo e un secondo posto facendo segnare il giro più veloce in entrambe le gare, e le sue dichiarazioni in vista del fine settimana sono votate all’ottimismo:

“Non vedo l’ora di arrivare ad Aragon, sono molto ottimista. Di sicuro non sarà una gara facile, ma sono abbastanza sicuro di aver risolto i miei problemi alla spalla. Non mi sento più impedito nella guida, anche se devo resuperare ancora un po’. Abbiamo lavorato molto dopo il round australiano per colmare il divario da Aprilia, e abbiamo fatto un ottimo lavoro. Mi piace Aragon, è una grande pista: si tratta di un circuito molto tecnico e veloce, sarà il luogo ideale per verificare il lavoro che abbiamo fatto. Il mio unico desiderio è trovare finalmente un po’ di bel tempo.”

Anche il gallese Chaz Davies si dichiara molto fiducioso in vista dell’appuntamento con il Motorland Aragon, un tracciato dove in carriera ha raccolto alcune importanti affermazioni:

“Aragón è una delle migliori piste del calendario, un grande impianto in cui non vedo l’ora di arrivare. Il circuito offre un buon mix di tutto: tratti in salita e in discesa, curve strette, curve veloci… è difficile trovare il giusto set-up per la moto su un circuito così variegato. Inoltre sarà diverso rispetto allo scorso anno, perchè corriamo lì tre mesi prima. Questo cambia molto le cose in termini di temperatura, e questo cambia il livello di aderenza in alcuni settori.”

“Aragon è un posto speciale per me perché nel 2011 ho vinto lì in Supersport in modo piuttosto inaspettato, mentre lo scorso anno è arrivato il mio primo podio nel Campionato Mondiale Superbike. Considerando tutto questo credo che Aragon sia una buona pista per per me, ed io sono entusiasta di andareci. Inoltre, i risultati positivi del test di Jerez della scorsa settimana mi rendono acora più fiducioso. Ci impegneremo al massimo sin da venerdì mattina, speriando raccogliere dei buoni risultati domenica.”