Vincati, un ibrido inedito

Di Nico Condorelli
Pubblicato il 19 ott 2010
Vincati, un ibrido inedito


Vincati è una di quelle moto “mitologiche” di cui di tanto in tanto si sente parlare, e per i numerosi amanti delle ruote classiche e delle cafè racer, rappresenta una vera leggenda. O, per dirla in parole povere, si tratta più comunemente di un motore Vincent incastonato in un telaio Ducati. La Big Sid Vincati è forse il più famoso di questi ibridi. Il figlio di Big Sid (all’anagrafe Sidney Biberman), Matthew, ci racconta la storia di questa creatura, vincitrice peraltro del Best Modern Café Racer agli AMA’s Vintage nel 2009.

Nel 2000, mio padre, Big Sid, si stava riprendendo da un attacco di cuore e un intervento di bypass. Una sera, durante una visita in ospedale, gli ho portato la sua posta e ci siamo ritrovati a guardare degli scatti dell’Isola di Man di quell’anno. Una foto catturò la mia attenzione, qualcosa che non avevo mai visto prima: immortalava un Vincati. In quel preciso momento giurai a mio padre che se avesse trovato la volontà di recuperare l’avremmo ricostruita insieme.”

Quel che si vede ritratto in queste foto è il risultato di cinque anni di duro lavoro. A quanto ne sappiamo, si tratta del settimo esemplare al mondo reralizzato e il primo esempio costruito al di fuori dell’Australia. “L’ho guidata regolarmente negli ultimi cinque anni e mi sono sempre divertito. Una ragione fondamentale della sua scorrevolezza sta nel fatto che i volani sono stati smerlati, con un “dimagrimento” di circa 1kg e mezzo.

vincati
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La potenza viene trasferita in modo efficace attraverso una frizione a lamelle realizzata da Aussie Neil Videan. Tali modifiche rendono la moto facile da avviare e con meno vibrazioni rispetto alla Vincent standard“.

Il telaio deriva da una Ducati GT del 1973. L’aggancio del motore Vincent al telaio italiano si è basato sull’aggiunta di piastre nella parte posteriore in grado di accettare i carter Vincent e di una coppia di tubi trasversali nella parte superiore. E’ stato poi montato anche il serbatoio dell’olio di una Norton Commando sotto il coperchio laterale sinistro.

Mio padre ha lavorato sulle Vincent per oltre 60 anni ed è molto contento di questo risultato. Il Vincati è una bella, ma soprattutto divetente da guidare a qualsiasi velocità. In effetti, come un atleta professionista, il Vincati sembra all’altezza della situazione quando il gioco si fa duro. Nel corso delle sue uscite pubbliche, ha sempre registrato altissime performance“. Numerosi i personaggi televisivi e dello spettacolo che si sono permessi il lusso (e il piacere) di guidare la Vincati, tra i tanti anche l’ intrattenitore Jay Leno (sbandieratore a Laguna Seca lo scorso 25 luglio per la MotoGp). Grazie a rogerrome per la segnalazione.

via | BikeExif

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