Wilco Zeelenberg: "Lorenzo ha perso al Sachsenring, era troppo sicuro di sé"
Il team manager di Jorge Lorenzo commenta la stagione appena terminata: "Jorge ha fatto un errore, spingendo troppo oltre il limite."
Il Motomondiale 2013 è ormai terminato da un mese, ma la grande sfida tra il nuovo Campione della MotoGP, Marc Marquez, e il 4 volte iridato, Jorge Lorenzo, continua a far discutere. D’altronde un mondiale vinto per soli 4 punti di vantaggio non capita tutti gli anni, specialmente quando il secondo classificato chiude la stagione con 8 vittorie e 6 podi in carniere.
Wilco Zeelenberg, ex pilota nella 250 e Team Manager del majorquino, ha recentemente detto la sua al magazine MCN:
“E’ stata dura da accettare ma quello che abbiamo visto è stato grande per lo sport e Jorge può esserne orgoglioso. Vincere otto gare ma non il mondiale è dura da mandare giù, ma alla fine Marquez ha chiuso con 4 punti di vantaggio e merita di essere il campione.”
Il punto cruciale della stagione, secondo il manager olandese, non sarebbe stato tanto Assen, quanto la caduta nelle FP2 al Sachsenring, che ha costretto il pilota Yamaha a saltare un Gran Premio cruciale, permettendo a Marquez di prendere il largo e vanificando l’eroico sforzo di correre ad Assen nonostante la frattura alla clavicola rimediata nelle prove del venerdì:
“L’incidente al Sachsenring è stato un punto cruciale, sebbene anche l’incidente di Assen non fosse preventivato. La differenza è che ad Assen pioveva e queste moto sono incredibilmente veloci, quindi slittano molto facilmente sul bagnato. In quel momento Jorge stava scalando in sesta, ha toccato la linea bianca, poi tutto è successo in un istante. In Germania si sentiva forte e la moto era migliorata e voleva dimostrarlo. Questo è stato il suo errore, perché stava spingendo troppo oltre il limite. Era impossibile che questi due incidenti non portassero a un infortunio.”