MV Agusta registra il marchio "Elephant", in arrivo una enduro stradale?

MV Agusta si prepara ad esplorare nuove categorie? Molto probabile. Presso il United States Patent e Trademark Office, l’azienda di Varese ha registrato il marchio Elephant, proprio quello della gloriosa enduro di grossa cilindrata Cagiva (con il “ph” al posto della “f”), vittoriosa alla Dakar con Edi Orioli ne 1990 e nel ’94. Sarebbe un gradito remake storico e un debutto nel combattuto settore delle enduro stradali.

Cagiva, come sappiamo, appartiene al gruppo MV da ormai parecchi anni, ma al tempo delle vittorie dakariane, Claudio Castiglioni controllava anche Ducati, che ha motorizzato con il bicilindrico desmodue 900cc la versione racing e stradale della Elefant. Per il ritorno sul mercato, ovviamente, è da escludere un motore di Borgo Panigale, e l’ipotesi 4 o 3 cilindri sembra la più plausibile.

Prima di viaggiare con la mente, però, dobbiamo analizzare questa registrazione, perchè essendo avvenuta presso un ufficio americano di registro brevetti e marchi, è molto probabile che risalga al periodo di controllo da parte di Harley-Davidson. Il marchio è stato approvato nell’ottobre 2010, ma non sappiamo se il progetto è ancora in essere o sia stato abbandonato dopo le vicende che hanno riportato il marchio sotto l’ala di Castiglioni. Il progetto F3, iniziato dagli americani, è stato ripreso anche nel nuovo piano industriale, perciò nulla è da escludere.

Un ingresso in questo settore per il marchio italiano stimola la curiosità, inoltre sarebbe bello rivedere sulle strade un nome così importante per la storia del motociclismo italiano. Dal punto di vista commerciale, non sarebbe una mossa sbagliata offrire una enduro stradale di fascia alta. Come sappiamo la contrazione del mercato rende rischiosi gli investimenti sui grandi numeri, ma questa nicchia modaiola comandata dalla BMW R1200GS, sembra soffrire meno la crisi.

via | Asphalt&Rubber