Old Time Show 2011: un Salone che profuma di storia

Un fine settimana all’insegna della storia, la storia dei motori, italiani e non, a due e a quattro ruote. Queste parole sono l’estrema sintesi di ciò che ho avuto il piacere di ammirare all’8° Old Time Show di Forlì del 12 e 13 marzo. Il Salone, allestito presso l’accogliente complesso della Fiera di Forlì, ha avuto l’onore di ospitare un’intera collezione di modelli Ferrari, provenienti da collezioni private e dalla Galleria Ferrari, e la vasta gamma di motociclette prodotte dalla Benelli, che festeggia i suoi 100 anni.

Dopo aver attraversato un intero corridoio circondato dal fascino delle Rosse di Maranello, si arriva davanti allo stand che festeggia il centenario della Casa Motociclistica Pesarese. Le moto più classiche sono in bella mostra, ammassate sui piedistalli, tirate a lucido ed emanano l’odore di benzina dell’epoca. Tra i modelli da corsa non potevano mancare la Benelli 500 corsa del 1967, con la quale Renzo Pasolini debuttò e batté Agostini a Vallelunga nel ’66, e la Benelli 500 corsa del ’72 che, guidata da Saarinen, arrivò davanti alla MV Agusta di Ago nella pista di Villa Fastiggi.

Separate dalla altre, le grosse 6 cilindri in linea, prodotte dalla Benelli a metà degli anni ’70, attiravano i visitatori incuriositi dai sei scarichi cromati che rendono unico il posteriore di queste imponenti motociclette. Un altro piedistallo era dedicato alle “piccole” della Casa Pesarese, le coloratissime “Motorelle” che riscossero un gran successo tra i ragazzini degli anni ’70.

Più in là, un piccolo stand che riuniva le storiche Lambrette e un altro angolo che metteva in bella mostra la Desmosedici di Capirossi accanto ad una Bimota da corsa dell’epoca. Tra le altre moto in esposizione era possibile ammirare alcune Moto Guzzi, Laverda, Mello, Vittoria, Perugina e Rudge.

Nella mattinata di sabato, l’ASI ha premiato i vincitori del Super Trofeo ASI e del Trofeo Zanon 2010, due veri e propri campionati di regolarità per auto storiche. Sono stati inoltre consegnate le Pedivelle d’Oro e le Manovelle d’Oro per le manifestazioni moto e auto e alcuni riconoscimenti a quei Club che hanno organizzato le migliori manifestazioni, nell’ambito dei Trofei di Regolarità e del Trofeo Marco Polo.

In un’altra grande area del Salone e all’esterno degli edifici, è stata allestita una classica Mostra Scambio, molto fornita e che comprendeva una vasta scelta di ricambi per auto e moto. Non poteva mancare la compravendita d’intere moto o auto d’epoca, in condizioni perfette o da restaurare.

Un evento dunque riuscitissimo, che anche per quest’anno ha registrato un altissimo numero di visitatori, che oltre ad ammirare i rarissimi pezzi esposti, terminavano il loro giro tornando a casa con ruote, blocchi motore e altri svariati ricambi acquistati nel grande mercatino allestito.