CIV: esordio nazionale a Misano. In 10.000 per il Campionato Italiano Velocità
Buon esordio per il CIV sul circuito di Misano. Ieri una giornata baciata dal sole ha fatto da contorno alle gare più importanti del campionato italiano, per uno spettacolo che ha richiamato 10.000 spettatori e alcuni grandi nomi del mondiale sia in pista che fuori: Marco Melandri, Max Biaggi, James Toseand e Roby Rolfo con il team Pedercini.
Cominciamo dalla Superbike, dove il piemontese Rolfo ha fatto il vuoto dietro di se, portando la Kawasaki Pedercini alla vittoria con un discreto margine. Roby, presente come wild card, ha conquistato la testa della corsa senza mai lasciarla, mentre alle sue spalle la battaglia era accesa, con distacchi risicati e qualche bel sorpasso. Sul podio hanno concluso anche Federico Sandi con la Ducati Althea e il campione in carica Alessandro Polita. Toseland è rimasto colpito dalla competitività della categoria: “I primi sono tutti molto vicini e fanno dei gran tempi. E’ un bene che il livello sia alto perché poi, quando si fa il grande salto verso il mondiale, si è già pronti per correre con i migliori”.
Sulla categoria 125SP/Moto3 si sono sfidate per la prima volta le 2 tempi e le 4 tempi da 250cc. La gara è stata scandita da colpi di scena e una bandiera rossa per olio in pista, che ha costretto alla ripartenza. Alla fine del trambusto il vincitore è il ceco Popov, seguito da Calia e Giorgi. Nella categoria Moto3 l’ha spuntata Armando Pontone, che non ha lottato con i primi nella classifica generale, ma diamo tempo alla nuova categoria di crescere.
Il Team Italia ha dominato nelle categorie Stock 600 e Stock 100o, con rispettivamente il casertano Riccardo Russo e Daniele Petrucci. Nella cilindrata minore il podio è stato condiviso con il riccionese Luca Vitali e al pistoiese Federico Monti, entrambi piloti Yamaha. Il 20enne Russo ha fatto una buona partenza nella 1000 e grazie ad un ritmo impressionante ha staccato il resto del gruppo, amministrando il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. Secondo e terzo hanno chiuso la wild card francese Sylvain Barrier e il bresciano Lorenzo Zanetti, portacolori BMW del Team Motorrad Italia.
La Supersport ha condiviso la pista e la classifica con la neonata categoria Moto2 italiana, I prototipi del tutto fedeli a quelli che corrono nel mondiale hanno comunque dimostrato che c’è ancora bisogno di sviluppo per essere al livello della navigata SS nazionale: vittoria per Ilario Dionisi, che fa il vuoto e agguanta la bandiera a scacchi con oltre cinque secondi di vantaggio sugli altri. Secondo l’umbro Alessio Velini e terzo il Mirko Giansanti. La classifica Moto2 invece ha visto la vittoria di Diego Ciavattini. Pilota G.P.D, ha avuto la meglio per un secondo sul faentino Mattia Tarozzi.
Marco Melandri e Max Biaggi erano lì a bordo pista, ovviamente non assieme. I nostri più competitivi piloti della Superbike 2011 hanno rincontrato vecchi amici (Macio e Gramigni hanno passato il weekend assieme) e sostenuto i piloti in griglia. Max, nello specifico, ha voluto assistere il nipote Federico Mandatori, undicesimo al traguardo. “Sono contento di essere venuto qui a Misano per seguire il CIV, anche se mi sono “bruciato” un week-end in compagnia della mia famiglia. Federico? ha fatto bene in prova e credo che nelle prossime gare si ritroverà ancora più avanti in classifica”.