MotoGP, Petrucci: "La ART è una moto fantastica"
Il pilota umbro ed il team IodaRacing si dichiarano soddisfatti del feeling con la loro nuova moto dopo i 110 giri effettuati nel test di Jerez.
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Oltre ai protagonisti della Superbike e al Ducati Team MotoGP, anche Danilo Petrucci ed il team IodaRacing hanno effettuato questa settimana una due giorni di test privati a Jerez de La Frontera per continuare nell percorso di familiarizzazione con la loro nuova ART, il prototipo su base Aprilia che da questa stagione è stato affidato alla scuderia guidata da Giampiero Sacchi.
Dopo aver saltato i test pre-stagionali in Malesia, pilota e team hanno partecipato al round di apertura del Motomondiale a Losail con molti meno chilometri alle spalle rispetto a tutta la concorrenza, raccogliendo il 14° posto in gara (e 2 punti iridati) dopo essere partito dalla 18a posizione in griglia. Per questo motivo l’appuntamento di Jerez – a cui ha presenziato anche il team di sviluppo Aprilia – è stato particolarmente importante per permettere a IodaRacing di recuperare il tempo perduto, con Petrucci che alla fine ha completato un totale di 110 giri sul circuito andaluso senza mai andare a cercare la prestazione assoluta.
MotoGP 2014 – GALLERY Danilo Petrucci e IodaRacing al GP del Qatar
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Anche se siamo ancora praticamente all’alba della nuova stagione, il passaggio dalla Suter-BMW utilizzata dal team lo scorso anno al progetto ART 2014 (con motore e telaio Aprilia) viene già guardato come un sicuro passo avanti da parte del team, e lo stesso ‘Petrux’, al termine del test spagnolo, si è detto soddisfatto della moto e molto fiducioso sul suo potenziale:
“Sono molto contento di avere avuto la possibilità di fare questo test. Abbiamo bisogno di fare chilometri e siamo riusciti nell’intento. La Art è una moto fantastica ma si guida in modo completamente diverso da quella che usavo lo scorso anno quindi per me era fondamentale provare in una pista diversa da quella di Losail dove abbiamo fatto i test e la gara. Peccato solo per il meteo, che ha in parte rovinato quest’ultima giornata di lavoro”.
Nei programmi originali di IodaRacing, il team italiano quest’anno avrebbe dovuto schierare due ART, uno per Petrucci e l’altra per il britannico Leon Camier, ma problemi di carattere economico – legati in particolare alla ‘rinuncia’ del title sponsor CAME – hanno portato al naufragio della trattativa con l’inglese, che nelle prossime gare sostituirà l’infortunato Setfan Barrier nel Mondiale SBK sulla S1000RR del team BMW Italia.
MotoGP 2014 – GALLERY Danilo Petrucci e IodaRacing al GP del Qatar
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