WSBK: Rea e Aoyama fiduciosi per Imola

Jonathan Rea e Hiroshi Aoyama guidano l'attacco del team Honda nell'imminente round di Imola della Superbike 2012: dichiarazioni e report.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 29 mar 2012
WSBK: Rea e Aoyama fiduciosi per Imola


Ad oltre un mese di distanza dal primo round di Phillip Island, i piloti del team Honda World Superbike si avvicinano al secondo appuntamento stagionale del Mondiale SBK 2012 ad Imola da angolature totalmente differenti: se per il trentenne Aoyama si tratterà infatti del debutto assoluto sul circuito del Santerno, Jonathan Rea é invece reduce dalla brillante vittoria in Gara-1 ottenuta lo scorso Settembre in volata su Haga, che segnò tra l’altro il suo grande ritorno alle competizioni dopo 3 mesi di stop per l’infortunio al polso rimediato a Misano.

Al debutto in terra australiana, Rea ha collezionato un settimo ed un quarto posto per un totale di 22 punti, che gli valgono il quinto posto in classifica generale a -3 da Checa e -23 dal leader Biaggi: in qualità di pretendente al titolo, l’obiettivo dell’inglese per entrambe le gare sarà ovviamente il podio. Per Aoyama invece Imola é la prima delle 7 nuove piste che il giapponese si troverà ad affrontare nel suo primo anno di Superbike, ma il suo status di ‘debuttante’ é comunque confortato dal discreto debutto di Phillip Island, dove é finito 2 volte nei primi 10 nonostante il 16° posto in griglia.

Ricordiamo inoltre che in occasione dell’appuntamento di Imola il team Honda World Superbike offrirà anche una speciale opportunità ai fans italiani allestendo una speciale ‘viewing gallery’ all’interno del proprio garage. Grazie a questa iniziativa, i proprietari di moto o scooter Honda con accesso al paddock potranno visitare il box della squadra e osservare piloti e tecnici al lavoro ‘dal vivo’ sia durante le prove libere che in qualifica. Per accedere a questa area riservata basterà mostrare il libretto di circolazione della propria Honda allo stand “Honda in the City” all’interno dell’ SBK Village oppure all’ingresso del box stesso. Leggi le dichiarazioni di Rea, Aoyoama e del boss Ten Kate in vista di Imola dopo il ‘continua’.

Honda WSBK 2012 - Phillip Island
Honda WSBK 2012 - Phillip Island
Honda WSBK 2012 - Phillip Island
Honda WSBK 2012 - Phillip Island

Jonathan Rea: “Faccio fatica a spiegare quanto io sia entusiasta all’idea di tornare in moto questo weekend. Sembra sia passata una vita da Phillip Island, e sono impaziente di ricominciare. Adoro gareggiare in Italia: il cibo, la cultura, é tutto speciale. Per me Imola rappresenta anche tanti bei ricordi, soprattutto la vittoria dell’anno scorso dopo la lunga degenza per infortunio. Quella fu anche la prima volta che utilizzammo l’acceleratore elettronico ‘ride-by-wire‘: da allora ci abbiamo lavorato sopra molto, e sarà interessante fare un confronto della nostra performance di quest’anno con quella dell’anno scorso. Abbiamo fatto delle riflessioni e anche un gran lavoro di ricerca dopo Phillip Island, quindi non vedo l’ora di mettere in pratica quello che ho imparato questo weekend.”

Hiroshi Aoyama: “E’ chiaro che per me Imola é un circuito nuovo, ma non vedo l’ora di guidarci. Ho guardato molti video di gare sia della Formula 1 che delle World Superbike, e ho visto molte curve veloci: sembra una pista fantastica, e tutta la storia che si porta dietro renderà questo weekend davvero speciale per me. Nel primo round di Phillip Island ho imparato diverse cose riguardo a questo campionato, e adesso so che il divario con quelli davanti non é così grande: anche un piccolo miglioramento può bastare per fare un grosso passo avanti. Ho ancora molto da imparare sulla moto e sulle gomme, ma la squadra ha lavorato molto bene a Phillip Island e abbiamo fatto dei progressi importanti. Spero di continuare così anche a Imola questo weekend.”

Ronald Ten Kate (team manager): “L’anno scorso Imola é stata lo sparti-acque della stagione per noi: il ritorno di Jonathan dopo l’infortunio e l’arrivo del nuovo pacchetto elettronico ci avevano restituito la possibilità di combattere per il podio e per la vittoria. Per noi é un ricordo speciale e quindi siamo davvero contenti di ritornarci così presto. Comunque si tratta sempre di un’altra pista e di un altro weekend di gare e sarebbe sciocco riposare sugli allori, quindi non daremo nulla per scontato. C’è stata una lunga pausa dal primo round di Phillip Island, ed é mia opinione che in Australia abbiamo fatto probabilmente troppi cambiamenti sulla moto, che ci hanno fatto perdere il ritmo. Cercheremo di fare le cose con più calma questo weekend, cercando di ottenere il genere di risultato che tutti vogliamo. Ovviamente sappiamo che per Hiroshi é la prima visita a Imola, ma sappiamo che ha studiato diversi filmati della pista: cercheremo di combinare questo aspetto con i dati raccolti da Jonathan l’anno scorso per farlo partire forte sin dal venerdì, con la speranza di vederlo vicino ai primi nelle gare di domenica.

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