Zarco: "Rossi? Un idolo, ma non come compagno di squadra..."

Joahann Zarco, che ha appena fatto il salto in MotoGP con il team Yamaha Tech3, pare avere le idee piuttosto chiare su come affrontare la mischia della Classe Regina:"Rossi compagno di squadra? Preferirei Viñales".

Di Manuele Cecconi
Pubblicato il 8 feb 2017
Zarco:

Dopo aver dominato le ultime due edizioni del campionato mondiale Moto2, Johann Zarco ha fatto il grande salto in MotoGP. Il francese, 26 anni e due titoli iridati in saccoccia, passa in Top Class con una formazione privata, il team Yamaha Tech3 del connazionale Hervè Poncharal.

Non si può dire che il bicampione del Mondo transalpino sia “precoce”: senza tirare in ballo il ragazzino prodigio Marc Marquez, altri piloti come Jorge Lorenzo o Casey Stoner alla sua età avevano già vinto un paio di titoli nella Classe Regina. La lunga gavetta di Zarco nella middle class gli ha permesso, tuttavia, di arrivare in MotoGP pronto ed estremamente determinato a dimostrare subito il suo valore: il francese non ha compiuto il grande passo per fare da comprimario, questo è poco ma sicuro.

“Volevo una moto giapponese e l’ho ottenuta. Ho cominciato la mia preparazione per la MotoGP già nel 2016, quindi per me non ci sono stati molti cambiamenti. Quando farò la prima vittoria farò un salto mortale, un podio merita al massimo una capriola”

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Johann condividerà il box con Jonas Folger, 24enne tedesco anch’egli esordiente in Top Class. Non ci saranno quindi, presumibilmente, una prima e una seconda guida. E per fortuna, visto che Zarco sembra essere piuttosto insofferente nei confronti dei team-mate “primedonne”. A proposito di Valentino Rossi, suo compagno di marca, il transalpino ha dichiarato ai microfoni di Moto Revue:

“Per me Valentino Rossi è un idolo, ma io non amo l’idea di essere suo compagno di squadra. Credo sia molto difficile stare nel suo stesso team. Credo, invece, che mi piacerebbe avere come compagno di box Maverick Vinales”.

Rossi, come la maggior parte dei fuoriclasse, non è certo il compagno di squadra più “facile”: esige (comprensibilmente) un certo riguardo e un trattamento con i guanti di velluto. Questo Zarco lo ha capito bene, e pare che non abbia nessuna voglia di piegarsi ai capricci di alcun “senatore”.

Il modo migliore per buttarsi nella mischia e farci divertire!

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