Anteprima Salone Milano: Benelli Tornado 1130

I soldi sono cinesi, ma le idee, la grinta, la passione, sono tutte nostrane, pesaresi per l’esattezza.
Benelli risorge come l’Araba Fenice e il lungo volo che la dovrà portare a quote siderali per competere al top del mercato motociclistico, prevede subito un rapido scalo tecnico a Milano, per fare il pieno di ottimismo.
Ottimismo espresso idealmente dalla nuova Tornado, il cui motore dà la misura della rinascita; anzichè rimpicciolirsi sino a scomparire, come sembrava inevitabile quest’estate, la Benelli torna più grande e grossa di prima e il suo 3 cilindri anche: 1.130 cc. e oltre 160 cv. per un’unità il cui frazionamento è una carta ancora molto ben spendibile nella difficile partita a poker delle sportive top-performance.

Ma non sarà solo Tornado, anzi, se la super-sportiva, (insieme con la TNT in versione cafè racer) è quel che serve per dimostrare che nulla di quanto di buono fatto nel recente passato andrà sprecato, la nuova polifunzionale che vedremo all’Eicma, mette Benelli sulle tracce di BMW, Buell e Ducati che con le rispettive R 1200 GS, Ulysses e Multistrada stanno aprendo un mercato nel quale è ancora tutto da inventare: la circostanza ideale per dare sfogo alla creatività pesarese, per troppo tempo repressa negli ultimi anni.