Scooter "prigioniero" di un marciapiede romano
Cosa si può dire di fronte ad uno scempio simile. Incominciano i lavori per rifare il marciapiede di Via del Porto Fluviale (Roma) e gli operai non si fermano di fronte al primo ostacolo: un motorino legato ad un palo.
Dovrebbero fermarsi, – come giustamente scrive Repubblica – ma decidono di andare avanti diligentemente e di far colare il cemento anche sotto alle ruote del povero Burgman 125, o di quello che ne rimane. Lo scooter è rimane quindi imprigionato al marciapiede.
Se ne accorgerà qualcuno secondo voi? Forse al momento di controllare il tagliando del parcheggio sì…
via | Repubblica.it (foto Michele Audisio/Franceschi)