Kawasaki a lavoro su una quattro cilindri a 2 tempi turbo

L'idea di Kawasaki fa parte di un progetto che prevede la realizzazione di un mezzo ibrido: il propulsore 2 tempi servirebbe, dunque, ad alimentare il pacco batterie del veicolo ibrido, in modo da estenderne l'autonomia nell'utilizzo in elettrico

Di Francesco Pepe
Pubblicato il 20 lug 2020
Kawasaki a lavoro su una quattro cilindri a 2 tempi turbo

Kawasaki vuole andare controcorrente: abbiamo scovato, sul web, il brevetto di una moto a quattro cilindri 2 tempi turbo. Ma non finisce qui: il motore sarebbe dotato di distribuzione bialbero, con quattro valvole per cilindro e una fasatura crossplane. Ok, adesso serve fare chiarezza.

L’idea del colosso giapponese fa parte di un progetto che prevede la realizzazione di un mezzo ibrido: il propulsore 2 tempi servirebbe, dunque, ad alimentare il pacco batterie del veicolo ibrido, in modo da estenderne l’autonomia nell’utilizzo in elettrico. Ma, piuttosto che optare per un tradizionale 4 tempi, magari a basse prestazioni, Kawasaki ha scelto di investire in un progetto tutto nuovo, riscrivendo le “regole” dell’ibrido per come lo conosciamo.

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È stato definito ibrido in serie, e non parallelo, come quello delle sempre più diffuse auto ibride: si tratta, infatti, di una propulsione full-electric, mentre il motore a combustione interna entra in gioco solamente per alimentare le batterie. Per fare ciò, Kawasaki ha rispolverato il vecchio 2 tempi, inquinante, mangia olio, ma leggero e, a parità di cilindrata con un 4 tempi, molto più prestante.

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Prendendo spunto dai 2 tempi diesel delle navi, esempio assoluto di efficienza, ad Akashi hanno pensato di sostituire le pareti dei cilindri, caratterizzate dai travasi e dalle luci di scarico, con una testata dotata di quattro valvole per cilindri e doppio albero, il tutto completato dal compressore che contribuisce ad aumentare la pressione dell’aria consentendo il riempimento del cilindro e l’evacuazione dei gas esausti in maniera più efficace.

Le quattro valvole si aprono e si chiudono contemporaneamente e l’iniezione di carburante avviene a valvole chiuse. A rendere l’erogazione più efficace, ci pensa la fasatura crossplane a 90°.

Non sappiamo dirvi se arriverà a breve sul mercato. Anzi, non sappiamo dirvi nemmeno se arriverà… Però, Kawasaki ci sta lavorando.

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