Kawasaki: 600 Ninja Trophy, Junior Trophy e Touring Trophy. Le novità 2013 della Scuderia Platini

Per gli amanti delle “verdone” il 2013 è un anno già ricco di impegni e attività interessanti, proposte dalla Scuderia Platini, team piemontese che da anni si occupa della promozione e dell’organizzazione di trofei ed eventi in collaborazione con la casa nipponica.

Le attività della scuderia fondata da Pierangelo Platini per l’anno appena iniziato comprendono svariati eventi e trofei che potremmo suddividere in due categorie, “turismo” e “racing”. Partiamo da quest’ultima con una bella novità: il Kawasaki 600 Ninja Trophy, un challenge (con iscrizione gratuita) all’interno del CIV nella categoria Stock 600, voluto per supportare la crescita sportiva di giovani talenti e dedicato a tutti coloro che gareggiano in questa categoria con una Kawasaki Ninja ZX 6 R, in regola con le norme previste dal regolamento STOCK 600-CIV 2013. Al vincitore del trofeo verrà assegnata a fine stagione o una moto o un premio in denaro, inoltre è’ garantita la presenza dei tecnici e delle strutture della Scuderia Platini: insomma una buona occasione, soprattutto per i più giovani, per farsi le ossa in pista.

Inoltre viene riproposto il Kawasaki Junior Trophy, studiato per la formazione dei giovani piloti provenienti dalle categorie “Mini” e per tutti coloro che vogliono gareggiare con una 4 tempi di piccola cilindrata: la formula è quella di un challenge con iscrizione gratuita, unico vincolo è quello di utilizzare una Ninja 250 Super Sport o una Ninja 300 R in regola con la fiche di omologazione FMI.

Anche per quanto riguarda la parte “turismo”, la Scuderia Platini non è certo rimasta con le mani in mano: continuano anche quest’anno i Touring Days, serie di eventi giornalieri con partenza ed arrivo presso la sede della scuderia con percorsi di lunghezza massima di 250 km, con la possibilità, di testare alcuni modelli della gamma Kawasaki.

Più improntati a uno spirito vacanziero sono invece i Touring Trophy 2013, manifestazioni primaverili ovviamente di carattere motociclistico, ma volte anche alla scoperta di territori particolari (come Saturnia e le sue terme) oppure brevi raid come la San Remo – San Marino, in cui i partecipanti potranno cimentarsi con alcune delle curve storiche del Giro d’Italia e del Tour de France, sempre con un occhio di riguardo all’enogastronomia e al relax.