Ducati Wrooom 2013: Dovizioso, Hayden e Del Torchio parlano del progetto MotoGP 2013

I piloti MotoGP e l'amministratore delegato di Ducati presentano i programmi per la stagione 2013 nel Motomondiale: leggi le loro dichiarazioni.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 15 gen 2013
Ducati Wrooom 2013: Dovizioso, Hayden e Del Torchio parlano del progetto MotoGP 2013


Oggi è il gran giorno della Ducati al Wrooom 2013 di Madonna di Campiglio (TN) e l’ultimo arrivato Andrea Dovizioso è ovviamente al centro dell’attenzione. Alcuni problemi fisici hanno in qualche modo compromesso le sue prime uscite in sella alla Ducati dello scorso anno, ma le dichiarazioni rilasciate dal forlivese in conferenza stampa lasciano trasparire un certo ottimismo per la nuova stagione della MotoGP che sta per iniziare:

“Ho una micro ernia c5 c6 credo. Avevo già qualche problemino nel rally di Monza, e a Jerez de la Frontera alla prima staccata mi sono bloccato. Ora sto bene, anche se la micro frattura è lì. Ci vorrà ancora qualche trattamento ma saremo pronti per la Malesia. Il primo ‘feeling’ è comunque positivo: mi aspettavo una moto totalmente ingestibile per quanto raccontato, ma non è stato così. A Jerez il problema al collo mi ha fermato, ma ora con 6 giorni in Malesia ci sarà tempo per capire la Ducati.”

Inevitabile comunque parlare di traguardi, di quello che Dovizioso mira ad ottenere al suo primo anno con la casa di Borgo Panigale. Il ‘Dovi’ però deve essere prudente per forza di cose:

“Obiettivi semplici, bisogna lavorare per diminuire il gap. Ho scelto questa sfida perché so di poter far bene. Devo conoscere tutti, ma è un progetto a lungo termine e le prime gare non saranno un problema a livello di risultati. Non copieremo nessuna moto: ogni moto ha la sua filosofia e bisogna trovare tutti i lati positivi della Desmosedici. Molto dipenderà da cosa rimarrà e da cosa dovremo cambiare. Dovremo essere aperti a 360 gradi per eventuali cambiamenti, ed in base al tempo a disposizione faremo le modifiche possibili e necessarie. Non ha senso parlare a livello tecnico ora perché ancora ho passato troppo poco tempo in sella alla Desmosedici. Quello che è sicuro è che la stagione 2013 inizierà con il materiale che c’era alla fine della scorsa annata. Io ci credo a lungo termine, perché la bacchetta magica non ce l’hanno nè il pilota nè i tecnici. Il primo anno sarà particolare: dovremo capire la moto e lavorare più che altro nei fine settimana dei GP. Il primo anno sarà tutto di lavoro, poi penseremo a fare risultati importanti.”

Ducati Wrooom 2013
Ducati Wrooom 2013
Ducati Wrooom 2013
Ducati Wrooom 2013

Non manca neanche una riflessione sul nuovo compagno di squadra e sul pilota che Dovizioso è andato a sostituire nel box Ducati:

“Nicky è sempre stato un pilota corretto e tranquillo. Abbiamo un carattere simile e se c’è la voglia di lavorare e collaborare sarò il primo a voler condividere le informazioni con lui. È una brava persona e non ce ne sono molte nel mondiale. Prendere il posto di Valentino è molto particolare, ma il fatto che non abbia fatto moltissimo con questa moto diciamo che aiuta, anche se non è stato assolutamente un peso nella mia decisione”.

Nicky Hayden invece è ormai un abitudinario del Wrooom. Il pilota staunitense, Campione del Mondo della MotoGP nel 2006 con la Honda, si appresta ad iniziare la sua quinta stagione con il Ducati Team, e nonostante le voci che lo davano in partenza lo scorso anno dopo il mancato rinnovo dell’opzione per il 2013 (nell’attesa delle decisioni di Valentino Rossi, presumibilmente) il popolare Kentucky Kid rivela che il suo legame con la casa di Borgo Panigale è più forte che mai:

“La buona relazione con Ducati ci ha portato al rinnovo già tra il Mugello e Laguna Seca: io volevo fortemente correre per loro, e loro volevano che rimanessi. Ci sono stati tanti rumors, ma sto benissimo con questo team e con l’ arrivo di Audi, anche se ci vorrà un po’ di tempo, avremo ancora più risorse. Sono stato a Bologna per vedere la nuova moto. Non è cambiata molto rispetto alla scorsa stagione, ma abbiamo idee chiare su come lavorare anche se il tempo non è dalla nostra parte. C’è una grande sfida davanti a noi, ma abbiamo delle grandissime motivazioni. A Valencia abbiamo fatto pochissimi giri, mentre a Jerez abbiamo potuto lavorare sul telaio. In Malesia dovremo fare un grande lavoro per rendere la moto più docile a livello di motore, ma anche per migliorare il nostro problema in percorrenza di curva. L’idea è quella di partire forte fin dalla prima gara”.

Hayden ha voluto dedicare un pensiero anche a due personaggi che, con modolità e per ragioni differenti, hanno recentemente lasciato il box Ducati: Filippo Preziosi e Valentino Rossi:

“Filippo è un genio, sarà diverso senza di lui. Personalmente penso sia un peccato non poter più lavorare con lui, ma Gobmeier è uomo intelligente e il futuro sembra positivo. Juan Martinez continuerà a lavorare con me, e sono felicissimo di questo: non dobbiamo cancellare il lavoro degli scorsi anni, sappiamo cosa funziona e cosa no. Le persone ‘nuove’ porteranno nuove idee, e questo e positivo. D’altra parte, non avere Valentino può essere sia un ‘pro’ che un ‘contro’: è una personalità forte, ma certo senza di lui forse non avrei avuto un nuovo telaio in tempi così brevi. Spero di poterlo sfidare e battere ora che è tornato in Yamaha”.

Ducati Wrooom 2013
Ducati Wrooom 2013
Ducati Wrooom 2013
Ducati Wrooom 2013

Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato della casa di Borgo Panigale, non è ovviamente mancato all’appuntamento con la 23a edizione del Wrooom, fornendo il suo punto di vista su quanto è successo nel 2012 e sulle prospettive di Ducati per la prossima stagione in MotoGP:

“Lo scorso anno è stato importante e di grandi cambiamenti: è cominciata una nuova era con il gruppo Audi, una tappa che ci da fiducia per il futuro ma senza perdere di vista il Made in Italy. In termini aziendali lo scorso anno è stato da record: siamo entrati in nuovi mercati, e ora siamo davvero un’azienda globale se consideriamo che 9 moto su 10 si vendono fuori dai confini italiani.

Nelle corse non è andata così, abbiamo sofferto, e per questo abbiamo deciso di riorganizzare la squadra corse: qui entra in gioco Bernhard Gobmeier, il nuovo direttore generale di Ducati Corse. Filippo [Preziosi] ha fatto grandi cose, e lo ringrazio per questi ultimi 12 anni. In più ci sarà il ritorno gradito di Paolo Ciabatti (responsabile progetto MotoGP), mentre rimarrà, ovviamente, Vittoriano Guareschi come team manager. Siamo felici della conferma di Nicky, che speriamo faccia meglio quest’anno, e ovviamente diamo il benvenuto ad Andrea Dovizioso. In più abbiamo rinforzato la collaborazione con Pramac, che ora sarà ‘factory supported team’ con Iannone e Spies direttamente contrattati da noi.”.

Ducati Wrooom 2013
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