Hayden: sono pronto a rinconquistare il numero uno!
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Simpatico, veloce e spettacolare, Nicky Hayden è entrato nel circus della MotoGP con reverenza, rispetto e senza mai alzare la voce (beh a parte quando Pedrosa lo tirò giù rischiando di fargli perdere il mondiale, ma li aveva le sue ragioni…), ma sorpattutto con una umiltà che, insieme a doti di guida di primissimo livello, lo ha reso campione del mondo 2006.
Quest’anno, al termine di un campionato più difficile il giovane pilota americano ha rilasciato una bella intervista in vista della stagione 2008, fatta poco dopo il positivissimo test sulla RC212V in versione ’08.
Ecco il Nicky pensiero:
Dopo questo primo contatto quale è la tua impressione della moto nuova?
“Sono piuttosto impressionato dalla moto 2008, questa è la prima volta che la guido. Sembra essere già pronta e perfettamente a punto, ma ovviamente abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare su di lei e c’è da continuare lo sviluppo. Ma di sicuro è un buon punto di partenza.
Se poi mi rifarete la domanda tra qualche settimana vi potrò rispondere ancora meglio…”
Rispetto alla versione di quest’anno?
“E’ molto simile, non ci sono grandi differenze. La più grande è l’uso delle valvole pneumatiche per il motore che stanno attirando tutte le attenzioni.
Mi piace la posizione di guida, i semimanubri e la guida sono molto simili a quella di quest’anno. Mi piace molto anche come gestisce i trasferimenti di carico: non sono così improvvisi e aggressivi come sulla vecchia“.
Il Team Honda Repsol ha annunciato pochi giorni fa che rimarrete con Michelin per le gomme. Soddisfatto di questa decisione?
“Si. Loro hanno un sacco di lavoro da fare, ma questo è anche il perchè loro possono migliorare. Quest’anno non sono stati in grado di arrivare al livello che ci aspettavamo ma io non vedo l’ora di vedere il materiale che andremo ad usare il prossimo anno. Bridgestone è stata davanti a noi per tutto l’anno, e spero che la prossima stagione noi saremo più forti. Il livello quest’anno non era abbastanza buono per competere al meglio.”
Hai trovato qualcosa di nuovo durante questi test a livello di pneumatici?
“Potrebbe essere, ma la cosa più importante ora è di preparare la nuova moto prima di pensare a testare le gomme.”
Quanto è stato duro perdere il numero 1?
“E’ stato doloroso, qualcosa di difficile da digerire, più di tutto per come lo ho perso. Avrei preferito aver avuto la possibilità di lottare e di diventare più forte, ma siamo stati sfortunati tutta la stagione. È stato un duro colpo, non ho intenzione di mentire, era frustrante per la squadra perché avevamo la speranza di fare davvero bene. Possiamo fare le cose molto meglio. Cosa posso fare? Passarci sopra e prepararmi a vincere il prossimo anno.”
Pronto a lottar per il numero 1 ancora?
“Certo! Questo è stato un anno molto duro, non sono per niente soddisfatto. L’anno prossimo devo guidare ad un livello più alto, spero di essere più forte e di divertirmi anche di più.”
Quale è stato il momento migliroe della stagione 2007?
“Direi la pole in Portogallo. E’ stata la giusta ricompensa dopo quello che è successo l’anno precedente. Ed è stato positivo per la squadra perché ho fiducia in essi e loro hanno fiducia in me. I podi in Olanda, Germania e Repubblica Ceca sono stati anche loro dei buoni momenti.”
E il peggiore?
“Non finire la gara a casa mia, a Laguna Seca: è stato molto duro. La verità è che ci sono stati diversi brutti momenti, ma correre nella massima serie vuol dire anche questo. Ma ho capito che bisogna sempre imparare sia dalle cose brutte che da quelle belle, e ora voglio quanto mai tornare al top.”
Sempre tutto di corsa, la stagione 2007 è finità la domenica che già il mertedì eri impegnato a preparare il 2008. E’ troppo?
“No. Non è di certo un lavoro facile, ma so che c’è di molto peggio. Essere un pilota Honda factory è un privilegio, e di certo non piangerò mai riguardo al lavoro che ho. Abbiamo viaggiato un sacco negli ultimi due mesi e lo faremo ancora nei prossimi due: fa parte del gioco, non sono sempre solo sorrisi. Sei sempre in movimento da un posto all’altro, ma questo fa parte dei soldi che guadagno. Non posso di certo dire che sia troppo quello che devo fare.”
Sembra che Honda stia facendo un gran lavoro per tornare di nuovo competitiva. Questo è quello che si è visto nelle ultime gare, una moto molto competitiva. Ma ora la moto è tutta nuova, questo significa che devi ripartire da zero ancora una volta?
“E’ una moto completamente diversa. Devo dire che sotto molti aspetti noi stiamo iniziando da zero, ma da un livello di base più alto. Lo staff di Honda nei momenti brutti mi ha sempre incoraggiato, quando i risultati non arrivavano. Loro non si arrendono, e questo mostra che grande azienda sono.”
Parlaci del tuo programma fino alla fine dell’anno
“Beh questa stagione sembra non voler finire mai. Dopo il Salone Internazionale del Motociclo di Milano andrò a New York per promuovere il lancio del movie MTV “Kentucky Kid” su TRL, un importante programma dell’emittente. Dopo di che andrò diretto in Malesia per dei test.
E poi avrò un weekend di vacanza e andrò al matrimonio di mio fratello maggiore. E lì sono sicuro avrò finalmente dei momenti bellissimi e solo miei. Poi alla fine arriveranno i test in Jerez prima che in Dicembre inoltrato tutto inizi finalmente a scorrere più piano. Ma mi rimangono comunque alcuni impegni con gli sponsor. Ma poi voglio solo passare un po’ di tempo a casa mia e fare un po’ di allenamento fisico.”
via | Repsol Honda
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