MotoGP: Karel Abraham presenta la sua ART 2013
Il team Cardion AB Motoracing di Karel Abraham presenta la sua nuova CRT per il 2013: immagini e report.
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Il team ceco Cardion AB Motoracing ha presentato oggi la veste grafica definitiva di quella che sarà la sua nuova moto per il Campionato Mondiale MotoGP 2013, che come già annunciato sarà la ART, la CRT su base Aprilia che l’anno scorso si è dimostrata la più competitiva tra le moto ‘non prototipi’ in griglia. Il pilota che la porterà in pista sarà ovviamente ancora una volta Karel Abraham, fresco 23enne di Brno figlio del proprietario del team e anche del circuito sede del GP della Repubblica Ceca.
Sia per Abraham che per la squadra si tratta quindi del debutto con una CRT dopo l’altalenante biennio con la Ducati Desmosedici (con la quale il ceco ha chiuso due volte al 14° posto in campionato) ma entrambi sono già familiari con l’ambiente di lavoro Aprilia, visto che il ceco ha gareggiato con i prototipi di Noale per 5 anni tra il 2005 e il 2009, 2 anni in nella classe 125 e 3 anni nella 250.
Il prossimo anno, oltre a doversi misurare con le altre ART in griglia, per Abraham ci sarà anche l’inedito derby con l’altro pilota cecoslovacco della MotoGP, Lukas Pesek, nuovo compagno di squadra di Danilo Petrucci che sarà in gara invece con la Suter-BMW del team italiano IodaRacing.
Il primo appuntamento in pista per la scuderia sarà in occasione del prossimo test MotoGP di Sepang, anche se Abraham ha già avuto occasione di avere un primo contatto con la ART 2012 in occasione dei test di Valencia alla fine della scorsa stagione. Queste le prime parole di Karel Abraham dopo la presentazione in grande stile del team, raccolte da abaja.cz:
“Dobbiamo essere preparati per questi test quasi come se fosse una gara vera a propria, voglio vedere a che livello saremo rispetto ai piloti più veloci della CRT. Le mie prime impressioni nel test di Valencia dello scorso anno sono state ottime, ma da allora sono cambiate diverse cose soprattutto per quanto riguarda l’elettronica, che dovrebbe comunque aver migliorato la velocità di punta. In inverno ho lavorato per arrivare ben preparato fisicamente alla nuova stagione. Non vedo l’ora di correre con Pesek, sarà una lotta molto interessante, ma molto dipenderà da come vanno le moto e questo lo capiremo veramente solo in gara.”