Faubel accusa Talmacsi e la squadra

Di LeleV_200mph
Pubblicato il 14 nov 2007
Faubel accusa Talmacsi e la squadra

Finale di campionato con polemica nella classe 125, dove il giovane Hector Faubel non riesce evidentemente a buttare giù di aver perso il titolo di un soffio.
Lo spagnolo infatti nonostante sia ormai concentrato sul suo imminente futuro in 250cc con il primo positivo test a Valencia dove è stato il più veloce tra i “rookie”, torna spesso a parlare dell’epilogo del campionato 2007, con la discussa gara al Cheste dove con Talmacsi è entrato più volte in contatti ravvicinati “del terzo tipo”.
Lo sfogo è avvenuto nel corso di una serie di domande e risposte che il neo pilota della classe 250 ha tenuto con i propri tifosi tramite il periodico spagnolo “El Mundo”.
Faubel è stato decisamente polemico e senza peli sulla lingua ha parlato di Talmacsi e delle strategie della propria squadra – il team Aspar – lasciandosi anche andare a dichiarazioni che faranno discutere perchè rivelano un retroscena sul suo rapporto con il team di Jorge Martinez…

Eccolo ai microfoni della rivista spagnola: “Sul podio a Valencia ero molto deluso per l’epilogo del campionato. Ho vinto la gara, ma non sono riuscito a vincere il campionato. C’è poco da dire: Talmacsi ha giocato sporco, in particolare a Misano e Assen. Gabor è sempre stato un pilota che crea problemi: non sono solo io a dirlo, basta chiedere a Mika Kallio (ricordando il “fattaccio” di Losail 2005, ndr). Tutti lo sanno, tutti hanno visto le sue scorrettezze, ma la mia squadra non si è mai intromessa. Ho pensato per un attimo di lasciare il team Aspar, perchè situazioni del genere non si dovrebbero mai vivere. Sono però rimasto perchè Jorge (Martinez, ndr) è una persona splendida, sempre positiva e sincera, ed è grazie a lui che sono diventato quello che sono e potrò correre finalmente in 250cc con una moto ufficiale“.

Faubel ha poi messo ben in chiaro il suo rapporto prima e dopo Valencia con Gabor Talmacsi: “Non ci rivolgiamo la parola, è stato così sin dall’inizio. Sono pochi i piloti con i quali non ho mai avuto problemi e sono amici veri: vado d’accordo con molti miei connazionali, tra i quali sicuramente Nicolas Terol. E’ un pilota di talento e spero andrà bene il prossimo anno“.

via | MotoGrandPrix

Ultime notizie