Il caso Monster 696

Di L. Lallai
Pubblicato il 28 nov 2007
Il caso Monster 696


È inutile, il nuovo Monster è sulla bocca di tutti, non esiste persona che non l’abbia visto, e non esiste persona che non abbia espresso un parere a suo riguardo, c’è chi si è innamorato a prima vista, c’è che appena l’ha visto si è indignato inneggiando al crollo di un mito, e c’è chi alla prima visione è rimasto basito, e ancora lo è, perso in un’introspettiva analisi per capire se questa moto piace davvero.

L’argomento Monster non è semplice, stiamo parlando della storia moderna del motociclismo, che per 15 anni è rimasto invariato esteticamente benché tecnologicamente sia sempre stato al passo col resto della gamma, ma non possiamo di certo rimanere indifferenti di fronte a questa creazione.

Foto della nuova Ducati Monster 696 2008
Foto della nuova Ducati Monster 696 2008
Foto della nuova Ducati Monster 696 2008

Le linee che hanno resto famoso il primo modello, le ritroviamo anche qui: curve morbide accompagnano lo sguardo e il manubrio sotto il profilo superiore del serbatoio fa sembrare la moto sempre un po’ aggobbita in avanti.
Il serbatoio, bene o male, è sempre lui ma con due prese d’aria che vedemmo precedentemente solo in qualche special, e la sella pare più corta e più sparata verso l’alto.

Forse gli elementi che davvero fanno la differenza sostanziale sono due: in primis lo scarico, molto in stile Triumph , che siamo abituati ad ammirare sui Monster solo come particolare aftermarket e vederlo come elemento di serie, in un bel colore argento lascia un po’ spiazzati; come spiazzati siamo rimasti di fronte al faro anteriore, molto basso e aderente agli steli della forcella, di stampo molto moderno ma poco originale e richiama stilisticamente tante altre motociclette. E questo è forse l’unico elemento che forse fa rimpiangere il vecchio monster, son convinto che a qualcuno avrebbe fatto piacere vedere, in questo modello, il caro vecchio faro a padella, semplice e tondo.

Foto della nuova Ducati Monster 696 2008
Foto della nuova Ducati Monster 696 2008
Foto della nuova Ducati Monster 696 2008

Dopotutto il caro vecchio mostro era rimasto fra i pochi superstiti, fra le moto moderne, ad avere il padellone come elemento ottico e anche in questa versione avrebbe, a parer mio, marcato di più l’appartenenza ad un insieme esterno a quello delle altre naked, dove solo lei poteva starci, perché lei è il monster, la mamma di tutte le naked.

E voi con che occhi vedete il Monster 696? Siete entusiasti o una lacrimuccia solca il vostro viso?

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