Arrestato e smascherato Menganno, il motociclista supereroe argentino
La polizia argentina ha arrestato per porto abusivo d'arma da fuoco il supereroe motoclista Menganno
Menganno, il motociclista supereroe al servizio dei più deboli che da mesi pattuglia nell’ombra le strade di Buenos Aires con la sua fedele e indomabile ‘Maquina jusiticiera‘ – una Bajaj Pulsar 220F – è stato arrestato la scorsa settimana dalla polizia argentina con l’accusa di porto abusivo di arma da fuoco ed è stato conseguentemente smascherato dalle autorità.
La vera identità di questo nobile e moderno paladino della giustizia urbana è quella del 43enne ex-poliziotto Oscar Lefosse, in servizio dal 1986 al 1996, che è stato arrestato in seguito ad un presunto scontro a fuoco con una banda di criminali mentre si trovava in auto con sua moglie. Per tenere informata l’indifesa ed ingnara cittadinanza, il valoroso Menganno aveva anche postato alcune immagini della sua auto crivellata di colpi sul suo personale profilo facebook, colpi ai quali il nostro eroe avrebbe coraggiosamente risposto con la sua inseparabile pistola Glock calibro 40.
Peccato che poi gli accertamenti della polizia argentina abbiano rivelato che i 14 colpi presenti sul parabrezza della Menganno-Mobile sono stati in realtà sparati dall’interno della vettura stessa. E come se una simile onta non fosse già abbastanza, è poi saltato fuori che anche il porto d’armi di Menganno era scaduto da almeno un anno. Con la sua copertura ormai ‘bruciata’ e qualche guaio con la giustizia ordinaria da risolvere, è probabile che la carriera da super eroe del mitico ‘vendicatore biancazzurro‘ sia ormai finita, e chissà quanto tempo dovrà passare ancora prima che qualcuno possa tornare a terrorizzare la feccia di Buenos Aires con i 21 rabbiosi cavalli della possente Pulsar 220F.
via | Pulsar Rockz
foto | Menganno-Facebook