Moto2: team ESPG senza fondi, appiedato Gino Rea

Il britannico Gino Rea è rimasto senza moto dopo che il nuovo team ESGP cui si era accordato per correre in Moto2 nel 2013 non ha trovato l’adeguata copertura economica: leggi il report.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 8 feb 2013
Moto2: team ESPG senza fondi, appiedato Gino Rea


Il pilota britannico Gino Rea, ex pilota del team Gresini, è rimasto senza moto dopo che la squadra con cui si era accordato per correre in Moto2 nel 2013, il nuovo team ESGP, ha abbandonato in modo definitivo il progetto per la mancanza di un’adeguata copertura economica. Rea, che solo lo scorso Ottobre era finito a podio in una piovosa Sepang, avrebbe dovuto correre con un telaio FTR che aveva già provato in Spagna prima di Natale, ma la mancanza di fondi lo ha lasciato improvvisamente senza sella, come da lui stesso comunicato in mattinata:

“Alla fine dello scorso anno mi ero verbalmente accordato per correre il team ed il telaio inglese FTR, e tutto sembrava essere a posto. Poiché si trattava di una squadra nuova, per loro è stato difficile ottenere l’iscrizione alla Moto2, eppure ci erano riusciti.”

“Purtroppo però la squadra non è riuscita a garantirsi un budget sufficiente per completare la stagione 2013, e così abbiamo perso il nostro sponsor principale Crimea GP. Da allora è andato tutto a rotoli e adesso hanno staccato la spina, per cui sono rimasto senza una guida.”

Rea aveva iniziato la sua preparazione per il 2013 in compagnia del due volte campione del mondo Superbike James Toseland e del nuovo rookie della Moto2 Danny Kent, affrontando un programma di allenamento fisico particolarmente intensivo:

“Ho lavorato duramente per preparare questa stagione e mi sono allenato molto con James. In termini di preparazione fisica, James è sempre il più in forma in questo sport, ed allenarmi con lui mi ha aiutato ancora di più per preparami alla stagione sia fisicamente che mentalmente. Se riuscissi a trovare uno sponsor o a raccogliere fondi necessari si potrebbe anche continuare, ma ormai si sta facendo molto tardi. Se dovessi trovare una moto nel Mondiale Supersport o Superbike ormai dovrei perdermi la prima gara, perché è in programma tra poco e le moto sono già nelle casse in viaggio verso l’Australia. Se qualcuno mi può aiutare può scrivermi a rearacing@sky.com”

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