2007 da record per le moto d'epoca
Il settore delle moto d’epoca è una vera e propria “istituzione”, alla quale la FMI e tanti italiani possessori di moto datate, sono molto legati.
Questa appena passata è stata una stagione eccellente, l’impegno costante prodotto dalla FMI ha prodotto dei risultati davvero incoraggianti: sono i dati statistici a testimoniarlo.
Il presidente della Commissione Moto D’epoca, Massimo Mita, è entusiasta: “Nel 2007 abbiamo avuto 17.775 motocicli iscritti al registro storico attraverso la FMI, con un aumento percentuale rispetto all’anno precedente del 54%. Anche il numero dei certificati caratteristiche tecniche è aumentato nel corso di questa stagione. Nel 2007 ne sono stati rilasciati 1.214, circa 200 in più se paragonato al 2006.”
L’attività sportiva non è da meno. In quasi tutte le discipline si è registrato un deciso aumento degli iscritti: “Abbiamo potuto constatare – continua Massimo Mita – quanto sia accesa la passione per le gare con le moto d’annata. Nel 2007 il numero di partecipanti è notevolmente cresciuto in tutte le specialità. Nella regolarità Gruppo 5, ad esempio, i piloti per gara sono stati in media 146, contro i 133 dell’anno prima, e anche nel Cross Gruppo 5 e Trial l’afflusso di iscritti è stato maggiore. Nel gruppo 3 i piloti scesi in pista sono stati in totale 189 rispetto ai 156 del 2006. Ma il dato che maggiormente sintetizza il successo del 2007 è quello che riguarda i piloti coinvolti negli eventi in pista. Sono stati 200 in più rispetto alla precedente stagione. Un trionfo”.
Il presidente della Commissione, infine, accenna ai programmi più che positivi, previsti per il 2008: “La collaborazione con le Istituzioni proseguirà senza sosta e ci batteremo sia per quel che riguarda la reimmatricolazione dei mezzi senza documenti, che per la revisione del mezzo a 4 anni. Una novità importante la introdurremo, infine, relativamente alla parte sportiva. Dalla prossima stagione ci saranno dei meeting in cui l’amatore potrà gareggiare con moto stradali, purché ovviamente iscritte al registro storico.”
via | FMI