Una settimana di convegni per il futuro dell'Enduro

Rispettare l'ambiente e le regole, questa la strada per un motociclismo sostenibile e in accordo con le istituzioni

Di Francesco
Pubblicato il 26 feb 2013
Una settimana di convegni per il futuro dell'Enduro

L’On. Fabio Gava è diventato promotore delle iniziative e dei progetti presentati e discussi nell’incontro organizzato dal presidente Favarato del Co.Re. Veneto, al termine di una serie di incontri iniziati lunedì 18 febbraio a Mestre (VE) presso la sede del C.O.N.I. e nel quale sono stati coinvolti anche il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezzemolo ed il patron della Brembo l’ing. Alberto Bombassei.

Alla base dell’iniziativa la volontà di consolidare le basi per il futuro del fuoristrada e del motociclismo in generale: tutto è iniziato lunedì 18 febbraio quando, a Mestre si è tenuto il convegno “Motociclismo Veneto” organizzato dal presidente del Co.Re. Veneto Luigi Favarato, che ha visto la partecipazione dei consiglieri federali Ivano Zatta e Sandra Meret, del referente Veneto della CNF (Commissione Normative Fuoristrada) Tony Mori, del vice ispettore del Corpo Forestale dello Stato Flavio Culiat ed dell’Onorevole Fabio Gava, per affrontare temi quali quello delle targhe, del rispetto ambientale e dei permessi per poter organizzare manifestazioni.

Lo slogan del convegno è stato “Il rispetto delle regole e del territorio”: rispettare l’ambiente e le regole, conoscere il territorio, sapere dove si può andare e dove è vietato sono percorsi imprescindibili per praticare serenamente il motociclismo e per un futuro di collaborazione tra le istituzioni e i piloti.

L’Ing. Bombassei (Brembo) ha dichiarato:

“Sono molto interessato a queste proposte e sono entusiasta che ci siano dei progetti volti a portare avanti il motociclistico, sia da punto di vista professionale, che da punto di vista amatoriale. Da appassionato, ex trialista e figlio dell’ex presidente del Motoclub Bergamo, ci sarà sempre il massimo impegno e supporto per il futuro delle due ruote in Italia indipendentemente da come andrà nel fine settimana, sarò a disposizione per supportare queste iniziative, che non hanno solo finalità sportive, che sono comunque importanti, ma anche per il mantenimento di tanti posti di lavoro”.

Tony Mori ha concluso:

“Sarà un impegno della Federazione continuare su questa strada, dando continuità al percorso intrapreso, ma attenzione: senza il contributo, l’impegno ed il rispetto delle regole da parte di tutti i praticanti della specialità, ogni e qualsiasi sforzo sarà invano”.

Ultime notizie