Un altro grande successo per il Bike Expo
Con la premiazione della “Best in Show“, si è felicemente chiusa la 14.a edizione della rassegna patavina. Anche quest’anno il bilancio del Bike Expo è ampiamente positivo, confermando il trend degli ultimi anni. In 3 giorni oltre 100.000 visitatori hanno affollato gli 11 padiglioni.
E’ di proprietà di un giovane asso del football spagnolo la “V-Rage“, la straordinaria motocicletta che ha trionfato al 14° Bike Expo di PadovaFiere, unica tappa italiana del Campionato del Mondo Costruttori di moto Custom. Realizzata a Tolosa, dalla Odyssey Motocycles di Bertrand Dubet, la V-Rage costa 150.000 € e, naturalmente, il fortunato proprietario deve rimanere anonimo in quanto il suo contratto gli impedisce di usare la motocicletta (che tristezza ragazzi! n.d.r.).
Come detto la V–Rage è stata eletta “regina” del Bike Expo: su questo mezzo il costruttore ha concentrato soluzioni estetiche e tecniche di grande raffinatezza tracciando, secondo alcuni esperti, la strada futura di questo settore.
Esordiente di lusso, la creatura di Dubet ha richiesto un anno di lavoro tra progettazione e realizzazione e, grazie al Bike Expo, parteciperà alla finale mondiale di Sturgis (Sud Dakota – USA); la moto dotata di un sistema di avviamento che riconosce l’impronta digitale del proprietario ha preceduto nella finale a tre del mondiale la “JFK” (intitolata al Presidente Kennedy) del tedesco Fred Kodlin e la Project 17 di Luciano Andreoli, unico italiano, piccolo artigiano, ad entrare nella finalissima. La V–Rage si è imposta anche nel concorso indetto dalle riviste Freeway, Kustom e Racer mentre la JFK ha vinto il Bike Show indetto da Biker’s Life, altra rivista di settore.
La tribuna dell’area N del Bike Expo, stipata all’inverosimile, ha salutato con un lunghissimo applauso la nazionale italiana “Maglia Azzurra“, Campione del Mondo di Enduro a squadre che si è aggiudicata il titolo 2007 in Cile.
I piloti non hanno mancato di regalare al pubblico gadget della Maglia Azzurra e ricordi dell’esperienza cilena, prima di essere chiamati e premiati uno per uno. Sull’ideale podio sono saliti Alessandro Belometti, Alessandro Botturi, Alex Salvini, Andrea Belotti, Maurizio Micheluz, Fabrizio Dini e il commissario tecnico Jonny Fossati, che ha guidato la squadra alla conquista del fantastico trofeo nato esattamente 60 anni fa. Il Bike Expo ha premiato anche Alfredo Mastropasqua, responsabile marketing della Federmoto e di Maglia Azzurra.
Al termine della cerimonia, tutta la squadra, compresi i giovani della nazionale juniores, si è esibita sul percorso enduro extreme ed ha dato spettacolo, suscitando l’entusiasmo del pubblico ed “allungando”, senza la preoccupazione della competizione, i festeggiamenti per il trionfo mondiale.
Nella tarda serata di sabato si è disputata anche la prima prova del Campionato Italiano Trial Indoor – Trofeo TRW che ha visto l’esordio organizzativo del Moto Club Area 51 di Padova. Il percorso di gara è stata allestito nel padiglione n. 11; sulla tribuna hanno preso posto circa 1.200 spettatori che hanno ammirato lo spettacolo offerto dai funamboli di questa specialità. Solo qualche zona oggettivamente troppo impegnativa ha messo in difficoltà i piloti. La vittoria è andata al bresciano Fabio Lenzi (Montesa Future T.R.T.) che ha preceduto l’inglese Wigg, suo compagno di squadra e poi Orizio e Iolitta mentre Maurino, dolorante ad una spalla per un incidente n allenamento,è rimasto escluso dalla finale.
Secondo il presidente di Padovafiere, Ferruccio Macola, “Padova conferma la sua straordinaria capacità evocativa nelle manifestazioni dedicate alla passione: e la crescente partecipazione delle aziende indica come questi eventi siano sempre più strategici per il mercato”.