Mondiale MX1, Qatar: Bobryshev "lenti speciali per gareggiare in notturna"

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Domani è il gran giorno: a Losail Qatar, il grande circo dell’MX inaugurerà la stagione 2013 (guarda il calendario del Mondiale Cross) nel più spettacolare dei modi. Formula speciale in notturna, a ribadire a passione negli Emirati per le corse sotto le stelle. E non sono pronti a questa nuova sfida solo il campionissimo Cairoli (KTM) o il dream team Yamaha Monster Energy: a lottare per il podio ci saranno anche i piloti dell’Honda World Motocross team, Evgeny Bobryshev e Max Nagl.

Per il pilota russo numero 777 la stagione è iniziata nel migliore dei modi: terzo posto agli Internazionali d’Italia recentemente conclusi e una forma fisica perfetta lasciano ben sperare in un inizio stagione fra i top riders, in sella alla sua Honda CRF 450R. Per Nagl il Qatar sarà il debutto ufficiale col suo nuovo team e il pilota tedesco non ha intenzione di deludere le aspettative, nonostante il suo pre-stagione sia stato compromesso da un infortunio (frattura alla mano sinistra) che lo ha costretto a un lungo periodo senza allenamenti in moto.

Ecco la dichiarazione per gara di Bobryshev:

“E’ la prima gara del mondiale ed è sicuramente molto eccitante ritrovare finalmente tutti i top riders riuniti dopo un lungo periodo di sosta. Per me ci sono stati molti mesi d allenamento e preparazione, nel team siamo tutti pronti e ora dobbiamo solo vedere chi sarà il più in forma tra i miei colleghi. Mi sento preparatissimo e molto ottimista: la moto è fantastica e tutto è andato per il verso giusto. Ora dobbiamo aspettare e vedere come andranno le cose in gara, comunque la stagione è lunga, anche se voglio partire forte fin dall’inizio, onde evitare quello che è successo lo scorso anno. Non so come sarà correre in notturna, non l’abbiamo mai fatto, la temperatura sarà più bassa e per me sarà un vantaggio. Dovremo provare diverse lenti particolari per vedere quali sono le migliori, onde evitare appannamenti e ombre.”

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Non si fa troppe aspettative Nagl, al suo debutto con Honda:

“Sto bene, ma non mi aspetto più di tanto dopo l’infortunio alla mano. Se consideriamo che dall’ultima gara a Lommel per il cross delle Nazioni fino a qui ho avuto solo due settimane di allenamento in moto, è niente rispetto a quello che avrei voluto. Il set-up della moto è lo stesso del novembre scorso, dal momento che ho dovuto saltare tutti i test per colpa dell’infortunio, ma è comunque una buona base su cui lavorare. A parte questo sono molto eccitato di gareggiare in notturna, con le luci e una temperatura gradevole.”

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