L'allievo (Marquez) a lezione dal maestro (Rossi)
Dopo i test MotoGP di Sepang, Marc Marquez (Honda Repsol) felice di essersi confrontato in pista con Rossi
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Marc Marquez, ovvero un esempio di (giusta) modestia: il giovane talento del team Honda Repsol, che nel terzo giorno di test a Sepang ha concluso davanti al Campione in carica Jorge Lorenzo e al campionissimo Valentino Rossi e alle loro Yamaha, pare non si sia comunque montato la testa.
Il numero 93 del team Honda, aveva rischiato il colpaccio e a chiuso i test a soli 81 millesimi dal compagno di squadra Pedrosa, oltre 4 decimi avanti al 9 volte campione del mondo. C’è di che essere soddisfatti, ma lo spagnolo, nel privato, ha commentato da fan, più che da titolato. Quello che vedete di seguito è n suo recentissimo tweet, che tradotto suona più o meno: “Com’è stato divertente fare un giro assieme a Vale e quanto si impara a vederlo pilotare.”
Que divertido ha sido dar unas vueltas con @valeyellow46 ?? Como se aprende viendo su pilotaje….? twitter.com/marcmarquez93/…
— Marc Márquez (@marcmarquez93) 28 febbraio 2013
Nonostante qualche scivolata di troppo la nuova promessa della MotoGP sta concretizzando in maniera impressionante il suo affiatamento con la RC213V, dimostrando progressi che lo renderanno uno dei protagonisti, a soli 20 anni dell’imminente stagione 2013. Alla stessa età, nel 2007, Lorenzo conquistava il suo secondo titolo in 250, mentre Rossi, nel ’99, vinceva il suo primo titolo nella quarto di litro in sella all’Aprilia: Marquez è precoce tanto quanto i suoi illustri colleghi, se non di più: campione in 125 a 17 anni, e nella scorsa stagione, il titolo in Moto2, che già aveva rischiato di vincere nel 2011.
Siamo di fronte alla nascita di una grande stella che sta dimostrando, anche fuori dalla pista, di avere tutte le qualità, anche caratteriali, per entrare nell’Olimpo del motociclismo. Proprio come il suo “insegnante”.