Andrea Dovizioso al Factory Store di Borgo Panigale

News brevissima che farà sicuramente piacere agli appassionati di MotoGP, tifosi di Andrea Dovizioso e Ducatisti. Il pilota forlivese Andrea Dovizioso, pilota ufficiale del Team Ducati MotoGP, quando ormai manca poco più di un mese all’inizio del Mondiale MotoGP 2013 nella giornata di domani, venerdì 8 marzo, sarà presente dalle 17.30 al Ducati Factory Store di Borgo Panigale per incontrare i tifosi e firmare autografi.

Fin dalla presentazione ufficiale del Ducati Team 2013 a Wroom, a Madonna di Campiglio lo scorso gennaio, il popolo Rosso ha tributato al giovane talento italiano un grosso e caloroso affetto. Il Campionato Mondiale MotoGP 2013 è alle porte e Ducati è felice di poterlo vivere ancora una volta con tutti i suoi tifosi e, da quest’anno anno, anche con il neo acquisto Andrea Dovizioso.

Negli ultimi test di Sepang il pilota forlivese della Ducati si è detto abbastanza soddisfatto seppur consapevole che servono aggiornamento su più fronti per la Ducati Desmosedici. Il Dovi ha chiuso la terza giornata di test in ottava posizione e comunque il pilota Ducati più veloce in pista. Suo il tempo di 2’01.650 staccato di poco oltre il secondo (+1.088) dal più veloce (Dani Pedrosa in 2’00.562).

Queste le parole di Andrea Dovizioso al termine della tre giorni di test malesi di Sepang.

“Sono molto soddisfatto per il lavoro che abbiamo fatto durante questo test. Ieri avevamo provato modifiche del set-up piuttosto radicali che ci hanno consentito di capire alcune cose importanti per lo sviluppo futuro ed hanno anche migliorato il mio feeling. Adesso posso frenare in maniera più incisiva ed entrare in curva più veloce, anche se dobbiamo ancora migliorare molto la percorrenza. Il mio tempo di oggi non è male, soprattutto considerando le condizioni di oggi. Ho potuto provare anche la moto ‘laboratorio’ di Pirro e mi ha dato dei riscontri positivi anche se non ho potuto migliorare il mio tempo a causa della posizione di guida e dell’erogazione del motore, che erano diverse rispetto a quelle della mia moto. In ogni caso volevamo capire meglio le qualità di questa moto ed ho avuto un feeling positivo. La parte finale della frenata e la prima parte dell’ingresso in curva sono decisamente migliori. Sono davvero contento di come abbiamo lavorato in questo test: siamo riusciti a migliorare molto rispetto a due settimane fa, usando sostanzialmente la stessa moto, ed ho potuto dare ai miei ingegneri un feedback molto dettagliato. Sarà interessante vedere il comportamento della moto anche a Jerez, nel prossimo test IRTA, e nella prima gara in Qatar perché si tratta di tre piste completamente differenti e quindi saremo in grado di capire meglio il nostro potenziale.”