Valentino Rossi: "Italia ingrata con i suoi talenti"

Di Gianni C.
Pubblicato il 9 feb 2008
Valentino Rossi:

Valentino è pronto! Carico e motivato come poche volte gli era accaduto in carriera, il fenomeno di Tavullia volta pagina. Un 2008 appena cominciato, ma che nei suoi primi 40 giorni gli ha già regalato quell’ottimismo che mancava da tempo.

Il dottore ha ripreso a divertirsi, a girare in sella sua nuova Yamaha M1 su tempi record nonostante le condizioni fisiche non ottimali. Il fisco, le chiacchiere dell’estate, i problemi tecnici sembrano finalmente solo brutti sogni che il pesarese ha metabolizzato poco per volta.

“Rivedendo le immagini di questa estate sono rimasto davvero impressionato”
– dichiara il sette volte iridato – “Ero stravolto, stanco, ma ancora oggi sono convinto di aver fatto la cosa giusta al momento giusto.

Mi sono reso conto che la cultura italiana in certi casi è davvero ‘particolare’. Le persone invece di migliorarsi, provano a peggiorare gli altri. Togliere e guastare carica il morale.”

La gogna mediatica, la pubblicazione di numeri, cifre, ben distanti dalla realtà: “Io ho fatto degli sbagli, mi sono fidato di persone che non sono state attente, ma sono stato aggredito con considerazioni da bar. Ho letto di aver evaso per 70 milioni di euro, figuriamoci.”

Sono stato attaccato oltre ogni limite. Credo dipenda anche dal fatto che ho trascurato le pubbliche relazioni, una parte di stampa mi odiava. Le persone che si occupavano della mia immagine mi hanno reso irraggiungibile e questo ha scatenato molto rancore.

Il 12 febbraio chiuderò la mia situazione con il fisco. Darò dettagli precisi quando sarà finita, di certo posso dire che le cifre a cui chiudiamo non assomigliano neanche vagamente a quelle che sono state sparate in passato”.

La pista, le gare, un rivale in più, stesso condominio, porta a fianco: ” Quella di prendere Lorenzo è una scelta che la Yamaha ha fatto per il suo futuro, non per il mio.

È giusto investire sul domani, in realtà io avevo chiesto di posticipare, non era possibile e li capisco. Lorenzo è un ottimo pilota ed era sul mercato, solo che mi deve ancora arrivare davanti. È carico, sicuro di sé e quando farà dei tempi pesanti sarà uno stimolo in più”.

Non finirà come Hamilton-Alonso? “Abbiamo diviso il team proprio per evitare che finisse così, c’è persino un muro tra i nostri due box. Non possiamo spiarci…”

Grazie a Cheyenne per la segnalazione.

via | LaStampa.it

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