Superbike: Aprilia conclude i test privati a Jerez, Laverty davanti a Guintoli
SBK 2013: Laverty e Guintoli del Team Aprilia Racing concludono i test di Jerez prima della gara di Aragon
Forti della doppia vittoria a Phillip Island i due piloti del team Aprilia Racing WSBK, Eugene Laverty e Sylvain Guintoli hanno sfruttato la lunga pausa prima del GP di Aragon il 14 aprile (guarda il calendario), per lavorare due giorni sulla RSV4 al circuito di Jerez, dove era presente anche il Test Team della casa di Noale, con il collaudatore Alex Hofmann.
L’Aprilia RSV4, Campione del Mondo 2012, non è stata stravolta rispetto alla scorsa stagione, ma ha subito una evoluzione mirata a renderla più facile nella messa a punto e meno sensibile alle variazioni atmosferiche, andando ad intervenire sul set-up della ciclistica e dell’elettronica ed entrambi i piloti hanno dichirato di essere soddisfatti delle nuove impostazioni, dimostrandosi fiduciosi in vista delle prossime gare ma senza dimenticare che la concorrenza in SBK sarà agguerrita e che Melandri (anche lui presente a Jerez con il BMW Motorrad Goldbet SBK Team) e Sykes non staranno certamente a guardare.
I risultati di Phillip Island devono essere un punto di partenza e si sono “messi sotto”: Eugene Laverty ha messo a totalizzato ben 140 giri facendo segnare un miglior tempo di 1’41.47, mentre il compagno di squadra Sylvain Guintoli è stato più lento; 1’42.79 il suo best lap, ottenuto in 121 giri del tracciato spagnolo.
Gigi Dall’Igna, Direttore Tecnico e Sportivo del team è soddisfatto dei test, ma è conscio che la strada per riconfermarsi è lunga e che non bisogna riposarsi sugli allori:
“A Phillip Island siamo sicuramente partiti con il piede giusto con risultati che ci confermano la bontà del lavoro svolto durante l’inverno. Nelle competizioni però, chi si ferma è perduto, specialmente se lo fa basandosi su di un unico, seppur ottimo, risultato. Sappiamo che non tutti i weekend saranno come quello australiano, quindi continuiamo ad intervenire sulla RSV4 e a testare nuove soluzioni che ci permettano di guadagnare decimi preziosi. Anche per i piloti questi test sono importanti, una pausa così lunga tra la prima e la seconda gara potrebbe creare qualche calo di tensione. Devo dire che Eugene e Sylvain sono due grandi professionisti, capaci di valorizzare e potenziare il lavoro svolto da ingegneri e meccanici: questo è un buon biglietto da visita per il resto della stagione”.