MotoGP: Ducati pronta per la notturna in Qatar
Dopo il primo assaggio della pista di Losail in notturna, il Team Ducati Marlboro è tornato in Qatar per prepararsi al meglio per la prima gara della stagione 2008.
Negli scorsi test, in cui i piloti hanno fatto esperienza con le diverse condizioni del tracciato nella tarda serata, il campione del mondo in carica Casey Stoner si è adattato rapidamente alla situazione inusuale, mentre Marco Melandri ha lavorato a piccoli passi per migliorare il suo feeling, sia con la moto che con la pista.
Il pilota di Ravenna sta lavorando sodo per trovare il giusto feeling con il bolide di Borgo Panigale, mentre il velocissimo pilota australiano si è trovato bene in ogni sessione dei test invernali.
Proprio in Qatar, l’anno scorso Casey Stoner aveva ottenuto la sua prima vittoria in MotoGP diventando il più giovane pilota australiano di sempre a vincere nella classe regina. Positiva era stata anche la prova di Marco Meandri, partito dalla decima posizione ed arrivato quinto al traguardo, quindi il Team Ducati è pronto per far bene nel primo appuntamento stagionale.
Ecco le dichiarazioni di Casey Stoner, Ducati Marlboro Team: “Sono contento che comincino le gare e sono soddisfatto del lavoro che io e la squadra abbiamo fatto durante i test pre-campionato. Gli ingegneri Ducati hanno apportato alcune piccole modifiche alla moto durante l’inverno che hanno prodotto un notevole miglioramento generale. La GP8 è più performante in accelerazione ai bassi regimi e le modifiche al set up della ciclistica fatte a Phillip Island hanno migliorato la moto in uscita di curva. Le gomme Bridgestone sono andate bene su tutte le piste in cui abbiamo provato, anche nei test in notturna qui in Qatar, per cui anche da quel punto di vista sono molto contento. Sarà divertente correre di notte, ma per me non è una novità assoluta dato che l’ho già fatto in qualche gara di speedway e di dirt track, giù in Australia, quando ero ancora “junior”. Sarà diverso ma non credo che cambierà i valori in campo o il modo di guidare dei piloti anche perché nei due giorni di test della scorsa settimana abbiamo già avuto modo di verificare le condizioni della pista e di abituarci a questa luce. La temperatura invece sarà un fattore importante, soprattutto per quanto riguarda le gomme, perché alle 11 di sera quando affronteremo qualifiche e gara fa davvero freddo. Staremo a vedere se le condizioni saranno le stesse che abbiamo trovato nei test”.
Marco Melandri, Ducati Marlboro Team: “Sono pronto ad incominciare le gare, anzi, ad essere sincero non vedo l’ora. Abbiamo lavorato molto durante l’inverno per cercare di migliorare il mio feeling con la moto e anche se rimane del lavoro da fare, le mie sensazioni adesso sono migliori. Credo infatti che il nostro potenziale sia più alto di quanto non sia apparso finora, anche perché in tutte i test che abbiamo fatto ci siamo sempre concentrati sugli assetti di gara, con pneumatici da gara, non sul tempo sul giro. Certo ci manca ancora qualcosa ma siamo pronti e disposti a lavorare duro per migliorare. In Qatar correremo per la prima volta in notturna e penso che sarà abbastanza entusiasmante anche se probabilmente sarà un GP ancora più impegnativo per noi piloti, soprattutto a causa delle basse temperature”.
Livio Suppo, direttore del progetto MotoGP: “E’ stato un inverno impegnativo ma ricco di soddisfazioni. Casey si sta dimostrando l’uomo da battere, ed il suo grado di confidenza con moto e gomme è superlativo. Rispetto ad un anno fa in questo periodo è migliorato ulteriormente, e ci fa un gran piacere vedere che la vittoria del Mondiale non gli ha tolto la voglia di essere protagonista. Marco ha invece avuto un approccio diametralmente opposto. Preferisce non forzare e lavorare a 360° con la sua nuova squadra per capire a fondo le caratteristiche della sua nuova moto, ma non dimentichiamoci che anche Casey all’inizio ha impiegato un po’ a capire come sfruttare il potenziale della sua Ducati. Un grazie a tutti in Ducati Corse: anche questa volta il lavoro di sviluppo si è rivelato ottimo, e Casey è molto soddisfatto delle evoluzioni della GP8 e la politica dei “piccoli passi” di Filippo sta premiando i nostri sforzi. Grazie anche ai nostri partner che ci accompagnano in questa nuova sfida. Bridgestone ha lavorato duro per mantenere la propria competitività e tutti i nostri partner tecnici, primo fra tutti Shell, hanno saputo rispondere sempre positivamente alle nostre richieste. Sarà davvero emozionante iniziare il Campionato sotto i riflettori di Losail ed essere i primi al mondo a disputare una gara del Mondiale in notturna!”.