"Primo degli italiani: non lo avrei mai pensato!" Dovizioso racconta la sua Losail
Se qualcuno glielo avesse detto mezz’ora prima del via probabilmente anche lui stesso si sarebbe messo a ridere. Ma la realtà è sogno, e Andrea Dovizioso alla sua prima in MotoGP ha conquistato tra la sabbia del Qatar un quarto posto che vale come una vittoria.
Quarta posizione al debutto, primo di tutti gli italiani e ciliegina sulla torta un sorpasso finale a Valentino Rossi che va dirtto dritto nelle manovre da antologia del pilota del JiR Team Scot: Dovi, partito dalla 9° posizione in terza fila, ha rimontato giro su giro conducendo una gara perfetta, tutta in attacco.
Sino al terzultimo, quando ha innescato un duello adrenalinico con il campione della Yamaha concluso sotto la bandiera a scacchi tra lo scroscio di applausi del Team. A cominciare da quelli di Gianluca Montiron – Direttore JiR Team Scot: “I migliori complimenti ad Andrea e a tutto il Team che hanno compiuto, in questo week end un lavoro eccezionale, di alto livello professionale e sportivo“.
“Un debutto migliore non si poteva chiedere, un ultimo giro che ha mostrato la determinazione di Andrea, e il suo spirito combattivo senza alcun timore reverenziale per gli avversari più Titolati. Soffriamo di un gap prestazionale che ha portato il nostro pilota a “metterci del suo” e dovremo lavorare per migliorare, ma questo inizio è un grande stimolo.”
Felicità che Andrea stesso stenta a contenere, come traspare anche dalle sue parole: “Non ho parole, sono emozionatissimo! Alla vigilia della gara non avrei mai immaginato di essere cosi veloce, di concludere al quarto posto, primo degli italiani. Non ho mai pensato al podio ma ho sempre attaccato perchè partivo sfavorito dalla terza fila.
Da subito ho spinto tantissimo per recuperare posizioni e non perdere il “treno” del gruppo, e ho chiesto molto alle mie Michelin che mi hanno aiutato per l’intero arco della gara. Ringrazio il Team per l’ottimo lavoro che ha compiuto in questo week end, abbiamo sofferto in qualifica ma ne siamo usciti a testa alta.
La mia emozione è ancora maggiore perchè vengo da due anni difficili e oggi mi sembra di raccogliere quanto non avevo avuto prima. Ma dobbiamo ancora migliorare, per crescere sempre e io devo fare esperienza“.
Clima insomma da grandi occasioni, tanto che qualsiasi componente del team esprime felicirà allo stato puro, come lo stesso Cirano Mularoni: “Posso solo dire che è stato meraviglioso! Durante il week end abbiamo sofferto e le qualifiche non hanno premiato il grande lavoro fatto dal Team sin dai test invernali, ma eravamo sicuri che per la gara saremmo stati protagonisti.
Durante il warm up abbiamo valutato nuove configurazioni ciclistiche e scelto una gomma anteriore che ha consentito ad Andrea di esprimere il suo talento. Una gara condotta con determinazione, aggressività sportiva, ma senza irruenza. Più di cosi, oggi, non potevamo chiedere.”
via | Jir Team Scot