Rossi: "Soddisfatto perchè competitivo nei tre giorni"; Lorenzo: "Ogni tracciato fa storia a sè"

Nonostante la pioggia abbia costretto buona parte dei piloti della MotoGP nel box per quasi tutta la giornata, i piloti del team Yamaha Factory Racing si sono dichiarati entrambi soddisfatti degli esiti del test di Jerez de La Frontera. Dopo l’‘uno-due’ messo a segno in cima alla classifica dei tempi di ieri, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo hanno chiuso nei piani alti della graduatoria anche nel paio d’ore di pista asciutta avute a disposizione oggi, anche se alla fine è stato il britannico Cal Crutchlow ad assicurarsi il primo posto con la Yamaha YZR-M1 del team satellite Tech3 ed il crono di 1:39.511, il milgior tempo assoluto fatto registrare in questa ‘tre-giorni’ di Jerez.

Valentino Rossi in particolare può dirsi sicuramente soddisfatto di questa tornata di prove spagnole: l’1:39.525 con cui ha dominato il Day-2 di Jerez è risultato essere il secondo tempo assoluto di questa ‘tre-giorni’, mentre l’1:39.525 che gli è valso il secondo posto nella giornata di oggi non fa che confermare il buon grado di affiatamento già raggiunto con la ritrovata M1. Questo il commento del fuoriclasse pesarese a fine turno:

“Sono molto contento, perché alla fine della sessione di oggi abbiamo avuto condizioni abbastanza buone per fare qualche giro con l’asciutto, e soprattutto perché per noi è stato molto importante provare il nuovo telaio. La sensazione generale è buona, sono stato in grado di essere competitivo in condizioni difficili e ho anche fatto dei buoni tempi sul giro con gomma usata. Il nuovo telaio ha alcuni aspetti positivi e altri negativi, ma penso che iniziarò la stagione con quello che ho usato ieri, continuando a testare quello nuovo durante la stagione. Sono soddisfatto del test, sono stato competitivo in tutti e tre i giorni, e quindi non vedo l’ora di andare in Qatar”.

Buone indicazioni dal test di Jerez anche per il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo, che lascia il tracciato andaluso con il terzo crono assoluto (l’1:39.540 fatto segnare ieri) e un discreto 1:40.105 fatto segnare oggi che lo ha messo al quarto posto della classifica di oggi. Questo le sue considerazioni al termine della sessione:

“Non pensavamo di poter provare tanto oggi, perché il tempo era pessimo, ma alla fine abbiamo avuto due ore di tempo per migliorare alcune cose sulla moto. Ho fatto un ‘long-run’ che penso sia stato positivo per capire il comportamento della moto con gomme usate. Non siamo i più veloci, ma siamo molto consistenti.”

“E’ stato un test positivo per noi per riguadagnare un po’ di motivazione dopo la difficile ‘tre giorni’ di Austin. E’ la dimostrazone che ogni tracciato fa storia a sè, ora vediamo cosa succede in Qatar. Potrebbe esserci molta sabbia in pista, vedremo come è. Come ogni anno ci si sente un po’ nervosi all’inizio, quindi è importante iniziare col piede giusto e fare punti!”.