Dovizioso: "Non mi aspettavo di chiudere a 8 decimi"; Hayden: "Ridotto il gap dai primi"
Leggi le dichiarazioni dei piloti ufficiali Ducati, Andrea Dovizioso e Nicky Hayden, dopo la terza e ultima giornata di test MotoGP a Jerez de La Frontera.
Tra le squadre più penalizzate dalle altalenanti condizioni climatiche di Jerez de La Frontera in questa ultima ‘tre-giorni’ di test ufficiali MotoGP c’è sicuramente il Ducati Team, bisognoso di trascorrere quanto più tempo possibile in pista per chiudere il più possibile il divario prestazionale con i prototipi giapponesi. Nel poco tempo avuto a disposizione su asfalto asciutto, i piloti Andrea Dovizioso e Nicky Hayden si sono concentrati soprattutto sul set-up delle loro Desmosedici GP13.
Andrea Dovizioso ha utilizzato ancora la carenatura con nuova configurazione aerodinamica provata già ieri (foto sopra), facendo registrare un miglior crono di 1:40.516, a circa un secondo dal miglior tempo di giornata firmato Cal Crutchlow (Yamaha Tech3). Per il forlivese la miglior prestazione della tre-giorni rimane quindi l’1’40.322, che gli vale il settimo posto nella classifica combinata del test ed il primato tra i piloti Ducati. Queste le sue dichiarazioni dopo il test di oggi:
“Oggi purtroppo abbiamo avuto poco tempo a disposizione sull’asciutto e quindi non è stato possibile fare delle simulazioni per quanto riguarda il nostro passo di gara. Sono sorpreso e contento allo stesso tempo perchè non mi aspettavo di andare via da Jerez a otto decimi dal primo. Questo ci fa capire che non siamo così distanti dagli altri con la gomma nuova. Questi tre giorni di test, anche se non mi hanno permesso di girare con continuità, sono stati importanti per noi e per lo sviluppo. Purtroppo non abbiamo potuto provare in configurazione gara e quindi scopriremo solo in Qatar le nostre vere potenzialità.”
Ieri Nicky Hayden era rimasto piuttosto deluso dal fatto di non aver potuto provare a ‘fare il tempo’ a causa dell’arrivo della pioggia a fine sessione, ma lo statunitense è comunque riuscito a rifarsi oggi, realizzando un 1:40.370 che gli ha permesso di chiudere a 8 decimi dal miglior crono di Crutchlow e a pochi millesimi dal tempo fatto segnare ieri dal compagno di squadra. Questo il suo commento al test:
“Abbiamo iniziato i test invernali in Malesia con un gap davvero imprevisto, ma da quel momento in poi abbiamo lavorato molto bene, recuperando una parte del distacco dagli altri, anche se in parte è dovuto al fatto che questa pista è un po’ più corta di Sepang. La squadra di sviluppo sta facendo un ottimo lavoro insieme a noi, e sono riuscito a raggiungere il mio obiettivo in questi tre giorni, cioè ridurre il gap dai primi a meno di un secondo.”
“Oggi pomeriggio il feeling con la moto è migliorato molto sull’asciutto, ma purtroppo non abbiamo potuto fare molti giri. Aver girato un secondo più veloce di ieri su una pista come questa è per me un buon segno. C’è molto lavoro ancora da fare ma siamo tutti molto motivati per la gara di Qatar.”