Test MotoGP Jerez: i commenti di Crutchlow, Iannone, Bradl e degli 'altri' piloti
Leggi le dichiarazioni di Cal Crutchlow, Andrea Iannone, Stefan Bradl e gli altri outsiders della MotoGP 2013 dopo l'ultima tornata di test prima dell'apertura del Mondiale.
Oltre ai piloti dei tre team factory della MotoGP 2013, l’ultima tornata di test ufficiali IRTA a Jerez ha fornito indicazioni interessanti anche per quello che riguarda gli ‘altri’ piloti della classe regina della velocità, che tra una decina di giorni saranno di nuovo in pista a Losail per le prime prove libere del GP del Qatar, round di apetrura del Motomondiale 2013.
Il pilota che ha brillato di più è sicuramente il britannico Cal Crutchlow (Yamaha Tech3), che ha chiuso al comando la terza e ultima giornata con il miglior crono del test (1:39.511) e lasciandosi alle spalle i portacolori del team ufficiale, ma ottimi segnali sono arrivati anche dal tedesco Stefan Bradl (LCR Honda, 1:39.975), terzo ieri tra le M1 di Rossi e Lorenzo, e dal nostro Andrea Iannone (Ducati Energy T.I. Pramac, 1:40.331) sesto e migliore tra i piloti Ducati nella giornata conclusiva. Segue una rapida carrellata delle dichiarazioni post-Jerez di alcuni dei principali outsiders della MotoGP 2013, a cominciare naturalmente da Cal Crutchlow:
“E’ ovviamente molto soddisfacente terminare il test con il tempo più veloce perché dimostra l’ottimo lavoro fatto sia da me che dal mio team. E’ un peccato non aver avuto la possibilità di fare più giri sull’asciutto, ma sono stato comunque molto veloce e costante e questo mi dà molta fiducia per quando torneremo a Jerez per la terza gara.”
Crutchlow si dice comunque sicuro di poter far meglio del tempo fatto registrare oggi:
“La pioggia di questa mattina ha impedito alla pista di essere ottime condizioni nelle ultime due ore, sarei potuto essere sicuramente più veloce se ci fosse stato più grip a disposizione. Comunque era la stessa cosa per tutti, e alla fine siamo stati i migliori e questo è positivo. Ogni volta che ho cercato di alzare il mio passo mi sono imbattuto in un po’ di traffico, quindi non ho dubbi sul fatto che sarei potuto andare più veloce. I test pre-stagionali sono stati positivi e credo di aver già dimostrato di aver fatto un altro grande miglioramento quest’anno. Questo risultato mi dà grande fiducia in vista del Qatar, ma il mio obiettivo sarà quello di finire neii primi sei e prendere un po’ di slancio iniziale, come ho fatto la scorsa stagione. Sarà una stagione molto emozionante e adesso non vedo l’ora di arrivare in Qatar.”
Stefan Bradl (LCR Honda, 1:39.975 nel Day-3):
“Oggi abbiamo avuto soltanto un’ora e mezza a disposizione visto che la pista era impraticabile dopo la pioggia del mattino. Abbiamo sfruttato il tempo che ci restava per confermare la messa a punto di ieri che mi ha permesso di girare con un buon passo visto che ho risolto alcuni problemi con l’anteriore. Poi, nell’ultima parte della sessione, sono uscito con un nuovo set di gomme per migliorare il crono ed il risultato è stato buono anche se ho trovato un po’ di traffico alla fine. Nonostante le pessime condizioni di questi giorni, penso che siamo pronti per la prima gara in Qatar e Losail è una pista che mi piace molto”.
Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing Team, 1:40.331 nel Day-3):
“Sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo, sono riuscito ad essere abbastanza veloce e i test di qualche settimana fa mi sono serviti moltissimo. Credo che su questa pista la Ducati non vada male, mi sono trovato molto meglio rispetto ai test di Sepang ed ho anche adottato soluzioni diverse rispetto al primo test del 2012. Il mio obiettivo rimane quello di imparare sempre di più per poter essere sempre più veloce.”
Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing, 1:41.443 nel Day-3)
” Oggi i tempi sono migliorati, nonostante la pista non fosse in condizioni perfette, ma dobbiamo proseguire. Abbiamo molto da lavorare, questo è solo il blocco di partenza. Ci sono stati netti miglioramenti da Sepang a qui, ma dobbiamo continuare lo sviluppo. Abbiamo diverse idee, abbiamo capito quale è la direzione da prendere e siamo sulla giusta strada. Ci sono ancora un paio di cose da sistemare come l’elettronica e per il momento non sono ancora stato in grado di sfruttare al meglio le gomme.”
“Il pacchetto FTR/Kawasaki comunque è forte, anche se perdiamo qualcosa all’uscita delle curve. Non dobbiamo dimenticarci che non siamo una casa ufficiale, ma un team privato. Dobbiamo lavorare e non abbassare la guardia: le Aprilia non sono poi così lontane come ci aspettavamo, quindi testa bassa e gas”.
Danilo Petrucci (Came Iodaracing Team, 1:41.529 nel Day-2):
“Purtroppo, come nei test precedenti, l’ultimo giorno non riusciamo mai a finalizzare quanto fatto nei due precedenti. Qui le condizioni meteo non sono state dalla nostra parte, oltretutto abbiamo avuto dei piccoli inconvenienti che ci hanno fatto perdere parte del poco tempo che avevamo a disposizione con la pista asciutta. E’ stato veramente un peccato perche ieri eravamo a posto e questo comunque mi fa essere ottimista per la prima gara in Qatar”.
Lukas Pesek (Came Iodaracing Team, 1:41.791 nel Day-3) :
“Oggi è stata veramente la prima giornata utile per noi. Abbiamo lavorato moltissimo sul nuovo telaio della mia Ioda-Suter BMW sia sul bagnato che sull’asciutto provando anche diverse configurazioni della nuova elettronica della Magneti Marelli. Abbiamo girato molto nel pomeriggio e questo è stato molto importate perché abbiamo raccolto moltissime informazioni che ci torneranno utili nel proseguio della stagione. Negli ultimi minuti abbiamo montato un set di gomme nuove e sono riuscito ad ottenere un buonissimo tempo in linea con le altre CRT e ciò mi da molta fiducia per l’imminente gara in Qatar. Devo ringraziare la mia squdra perchè ha fatto un lavoro eccellente”.
Bryan Staring: (Go&Fun Honda Gresini, 1:42.107 nel Day-2)
“Non sono particolarmente contento della giornata di oggi. In mattinata la pioggia ha condizionato il nostro lavoro e dopo essere rimasto al box inattivo per diverse ore sono sceso in pista per la simulazione di gara particolarmente demotivato. Inoltre c’erano tratti di pista con chiazze di umidità che non mi trasmettevano tranquillità e pensando che tra poco più di una settimana comincerà la mia avventura iridata in MotoGP non volevo commettere errori. Insomma adesso il mio pensiero è rivolto al Qatar ad una “prima” mondiale che per me è particolarmente stimolante.”
Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing, 1:42.154 nel Day-2)
“Complessivamente la sensazione relativa a tutto il lavoro fatto nei test pre-stagionali è positiva. Ho ancora qualche problema con il pacchetto, ma il telaio è fantastico. Abbiamo fatto moltissimo lavoro in poco tempo per riuscire a trovare un buon assetto. Abbiamo dovuto cambiare alcune soluzioni che avevano funzionato in Malesia, perchè il setting della moto per Jerez è sempre un po’ particolare.”
“Per ciò che riguarda il motore, abbiamo fatto progressi rispetto al primo test: siamo riusciti ad ottenere un’unità più competitiva e un sistema di scarico migliore, riuscendo ad aggiungere un po’ di potenza. Possiamo ancora migliorare con l’elettronica, stiamo cercando di capire come settare il traction control, e ieri siamo riusciti a trovare un buon equilibrio. Possiamo ancora crescere, ma ora questo è l’assetto più comodo, consistente e confortevole che abbiamo mai provato. Sono soddisfatto e pronto per la prima gara”.