WSBK: Melandri domani in pista a Jerez per testare i progressi della spalla operata
Il BMW Motorrad GoldBet SBK Team sarà in pista giovedì e venerdì a Jerez per permettere al campione ravennate di saggiare le condizioni della spalla. Leggi il report.
A Jerez de La Frontera è iniziata ieri una tre-giorni di test privati SBK che vede impegnati – tra gli altri – i team Kawasaki, Honda e Suzuki, ma nelle giornate di giovedì 4 e venerdì 5 il tracciato spagnolo ospiterà anche il BMW Motorrad GoldBet SBK Team, che si è prenotato per due giorni al fine di continuare il lavoro sugli aggiornamenti di elettronica per la S1000RR e – soprattutto – per permettere a Marco Melandri di ‘saggiare’ le condizioni della spalla sinistra operata il 27 Febbraio.
Melandri sicuramente non potra essere al 100% in occasione del secondo round del Mondiale SBK, in programma al Motorland Aragon a metà Aprile, ma nei due giorni di Jerez avrà l’opportunità di comprendere le sue effettive condizioni fisiche e valutare come procedere in vista del prossimo GP. Poco tempo fa, in un post apparso sul suo personale blog, il 30enne ravennate aveva in qualche modo confermato le sue perplessità riguardo alla situazione della spalla, già oggetto di infortuni precedenti e la cui situazione si è ulteriormente complicata dopo la caduta nel GP di Phillip Island innescata da Carlos Checa.
A fare compagnia a Malendri ci sarà naturalmente il suo nuovo compagno di squadra, il gallese Chaz Davies, che in assenza dell’infortunato ‘Macho’ aveva portato avanti da solo lo sviluppo della BMW S1000RR HP4 nel test di Jerez di due settimane fa.
Riguardo alle sue attuali condizioni e alle concrete possibilità di recupero in vista del round di Aragon del 14 Aprile, Melandri ha affermato in una intervista rilasciata alla Gazzetta dell Sport che
“È difficile dirlo. Avrò un idea piu chiara dopo il test di Jerez. La mia speranza è di essere almeno al livello di gara uno a Phillip Island. Sono ripartito dall’Australia subito dopo la corsa per operarmi prima possibile e accelerare i tempi di guarigione. Ogni giorno va meglio ma ero convinto che il dolore sarebbe passato subito. Invece a quattro settimane dall’intervento faccio ancora un po’ fatica”.
In merito al precedente test di Jerez di metà Marzo, Davies aveva dichiarato:
“Abbiamo lavorato esclusivamente sull’elettronica per due giorni, senza fare un solo cambiamento alle regolazioni della moto per tutta la durata del test. Abbiamo ritenuto necessario concentrarci esclusivamente su questo aspetto, e devo dire che BMW ha fatto un ottimo lavoro in questa nuova fase di sviluppo della moto.”
Il lavoro di Davies di questa settimana proseguirà nella stessa direzione, anche se il vero banco di prova per questa evoluzione dell’elettronica della S1000RR sarà la gara vera e propria, come ammesso dallo stesso pilota britannico:
“Siamo ancora all’inizio, ma da quanto ho potuto constatare fino ad ora si tratta di un buon passo in avanti. Il round di Aragon ci darà comunque ulteriori conferme a riguardo. Io ho fatto il possibile in pista nella due giorni di test, ed ora il team sta lavorando per analizzare i dati ed apportare ulteriori migliorie alla moto.”