Loris Capirossi: "Toseland? Alla prossima si ritrova in tribuna"

Eh no. In queste prime due gare James Toseland non si è davvero fatto una bella reputazione tra i colleghi della MotoGP. Il Campione del Mondo uscente della Superbike, abituato alle “sportellate” delle derivate di serie, è stato criticato da più parti a causa della sua guida piuttosto spericolata.

I più “cattivi” con il pianista di Sheffield sono stati Jorge Lorenzo, Chris Vermeulen e Loris Capirossi. Già dal GP del Qatar, il pilota del Team Tech 3 si è presentato con una dura entrata nei confronti del maiorchino, che ha preferito non calcare la mano.

“James dovrebbe stare un po’ più tranquillo” – aveva dichiarato Jorge – “Per poco non finiamo fuori tutti e due.”

Diversi i toni di Loris Capirossi e Chris Vermeulen in occasione dell’appuntamento di Jerez. “Toseland è stato molto aggressivo con me – ha detto Capirex – Non voglio lamentarmi: mi piace come guida. Però deve sapere che se rifà certe cose con me, la prossima volta si ritrova in tribuna…”.

Di certo non è sbocciato l’amore tra i due, per usare un eufemismo. Le parole di Loris danno il la al compagno di squadra Chris Vermeulen, rimasto addirittura con la tuta strappata dopo un incontro fin troppo ravvicinato in pista.

“Mentre mi superava mi ha anche colpito il manubrio e il serbatoio del liquido dei freni, e anche Loris mi ha detto che lo ha toccato. Il suo comportamento non porta da nessuna parte: in griglia ci sono tanti piloti forti. Se li rispetti, ti portano rispetto, ma se ti comporti in questo modo, devi aspettarti che i tuoi avversari poi facciano lo stesso con te.”

Toseland, dal canto suo, non sembra (in buona fede?) voler ammettere le sue colpe: “Non potevo superare nessuno in rettilineo, mi sono soltanto giocato le mie carte”. Per stavolta passi. Che dite, il pianista se lo merita un bel cartellino giallo d’avvertimento?

via | GPone.com