Trofeo Italiano Amatori 2013 al via il 21 aprile a Misano

Scatterà il prossimo 21 aprile dal circuito Misano World Circuit “Marco Simoncelli” il Trofeo Italiano Amatori 2013. L’edizione 2013 del trofeo nazionale di velocità tagliato su misura per i non professionisti sposa la causa dell’Associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO Onlus) che, grazie ad un’infaticabile attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, riesce a salvare migliaia di vite umane.

Il Trofeo Italiano Amatori si svolgerà nell’ambito della Coppa Italia FMI e sarà articolato su cinque prove. Dopo Misano sono in programma le tappe di Imola (9 giugno), di nuovo Misano (7 luglio), Vallelunga (8 settembre) e Mugello (6 ottobre).

Attraverso la donazione del sangue midollare, comunemente chiamato midollo osseo (ma che niente ha a che fare con il midollo spinale), è infatti possibile combattere e debellare una malattia altrimenti spesso letale come la leucemia. La donazione di midollo osseo è un gesto semplice e indolore per chi lo compie ma di grande generosità che, grazie al successivo trapianto sui malati, può innescare effetti straordinari.
Gli organizzatori del Trofeo Italiano Amatori hanno raggiunto un accordo con l’ADMO offrendo all’associazione il grande senso di solidarietà che anima i motociclisti.

Ciascun partecipante al trofeo potrà aderire versando una tantum una quota minima di 10,00 Euro che gli organizzatori del trofeo trasferiranno integralmente all’ADMO, a sostegno delle attività di ricerca dell’associazione. I piloti iscritti esporranno sulla carena il logo dell’ADMO e saranno inclusi in un particolare challenge con classifica speciale per ciascuna delle cinque categorie che formano il trofeo 2013 (1000 Base, Avanzata e Pro, 600 Avanzata e Pro).

La graduatoria in sé costituirà una sorta di premio per i sostenitori del progetto ma regalerà loro soprattutto il piacere di essere utili agli altri. Tale particolare classifica sarà oggetto di premiazione in occasione della cerimonia conclusiva di fine anno. L’obiettivo è trasmettere, attraverso l’immagine positiva, dinamica e accattivante del motociclista un messaggio di solidarietà ma anche il valore della cultura del dono e la conoscenza delle problematiche relative alla leucemia. I rappresentanti dell’ADMO saranno presenti in circuito, presso l’hospitality del trofeo, e svolgeranno la loro preziosa opera di