MotoGP Qatar 2013 | vince Lorenzo, 2° Rossi. Trionfo Yamaha

MotoGP Qatar 2013: gli aggiornamenti live

Pubblicato il 7 apr 2013

condividi su

MotoGP Qatar 2013 | vince Lorenzo, 2° Rossi. Trionfo Yamaha

Una gara indimenticabile e un trionfo Yamaha. Jorge Lorenzo vince in scioltezza il primo Gran Premio della MotoGP 2013 con quasi 6 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Valentino Rossi autore di una gara a dir poco straordinaria e che arriva ai box in sella alla moto dell’amico Iannone per aver finito il carburante poco dopo aver tagliato il traguardo. Doppietta Yamaha dunque, che si impone alla due Honda di Marquez, che si è battuto come un leone, e Pedrosa, entrambi sorpassati dal #46 in un GP a dir poco eccitante.

Quinto Crutchlow che guida il secondo gruppo di piloti, staccati in maniera abissale dai top rider di oggi: +18.764 rispetto a Lorenzo. Dietro al britannico la Honda di Bautista e le due Ducati di Dovizioso e Hayden, a oltre 24 secondi dal battistrada Lorenzo. Rossi tornato ai box abbraccia Lorenzo e riceve i complimenti di Marc Marquez che dice “Rossi è Rossi”. E nel frattempo le rondini sono tornate a cantare…

MotoGP Qatar 2013, classifica finale

1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 166.4 42’39.802
2 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 166.0 +5.990
3 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 166.0 +6.201
4 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 165.8 +9.473
5 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 165.2 +18.764
6 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 165.0 +22.148
7 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 164.8 +24.355
8 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 164.8 +24.920
9 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 164.0 +37.124
10 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing Ducati 163.5 +44.908
11 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 163.2 +49.809
12 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 162.8 +56.495
13 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 162.0 +1’09.599
14 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 161.9 +1’10.742
15 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 161.8 +1’13.600
16 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 160.8 +1’29.444
17 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 160.5 +1’34.341
18 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project Ioda-Suter 160.5 +1’34.683

MotoGP Qatar 2013, la gara LIVE

– 22° giro: Lorenzo vince il primo GP della stagione davanti al compagno di squadra Valentino Rossi autore di una rimonta impensabile e di un duello all’ultimo sangue contro Marquez (Honda) 3° davanti a Pedrosa.
– 21° giro: il vantaggio del campione de mondo in carica è ormai incolmabile ma la battaglia per il 2° posto è incredibile con Rossi che si difende meravigliosamente dagli attacchi di Marquez.
– 20° giro: Lorenzo primo, ma Rossi letteralmente scatenato, in seconda posizione dopo il doppio sorpasso ai danni dei due piloti Honda. Duello Rossi Marquez con lo spagnolo che passa il pesarese che non molla e lo risorpassa: una gara al fulmicotone quando mancano due giri.
– 19° giro: Rossi protagonista di una rimonta imperiosa che lo vede sorpassare nel giro precedente Pedrosa e andare a insediare Marquez.
– 18° giro: Lorenzo in testa davanti alle due Honda di Marquez e Pedrosa, ma Rossi li tallona da vicino. Crutchlow, dopo l’errore del giro precedente perde terreno nei confronti del pesarese.
– 17° giro: Rossi attacca Crutclow e lo passa, costringendo il pilota del team Yamaha satellite ad andare lungo in staccata.
– 16° giro: Marquez passa in seconda posizione sorpassando Pedrosa. Rossi a soli 6 decimi da Crutchlow parte all’attacco della quarta posizione. 6° Bautista, 7° Dovizioso, 8° Hayden, 9° Iannone.
– 15° giro: Rossi continua ad essere il più veloce e lotta per raggiungere Crutchlow quando mancano 7 giri.
– 14° giro: Rossi diminuisce il suo distacco dalla vetta e aumenta il ritmo, andando alla caccia di Crutchlow che si porta all’attacco di Marquez.
– 13° giro. Prosegue la cavalcata solitaria di Lorenzo e della sua M1. Grande battaglia per il podio tra le due Honda a la Yamaha satellite di Crutchlow. Si ritira Danilo Petrucci.
– 11° giro: Pedrosa difende ils econdo posto dagli attacchi di Marquez. Lorenzo imprendibile al momento.
– 10° giro: aumenta costantemente il vantaggio di Lorenzo che ora ha quasi 4 secondi di vantaggio. Tranne il majorquino gli altri piloti stanno tutti rallentando. Iannone nel frattempo si porta al nono posto dietro alla Ducati ufficiale di Hayden.
– 9° giro: 1° Lorenzo davanti alle due Honda tallonate da Crutchlow, Rossi 5° a oltre 7 secondi dalla vetta. Dovizioso 7° seguito dal compagno di team Hayden.
– 8° giro: Rossi passa Bradl, pilotando in maniera aggressiva, mentre Lorenzo è in testa con oltre 3 secondi di vantaggio.
– 7° giro: 4 piloti molto vicini all’inseguimento di Cruchlow (Bradl, Rossi, Dovizioso Bautista), mentre Lorenzo è sempre in testa e incrementa il suo vantaggio.
– 5° giro: Jorge Lorenzo ha un vantaggio di oltre 2 secondi su Pedrosa.
– 4° giro: Lorenzo incrementa il vantaggio seguito dalle due Honda di Pedrosa e Marquez che tenta l’attacco al compagno di squadra. Crutchlow non molla il terzetto di testa e sembra tenere una tattica attendista. Rossi sempre sesto. Cade Bradley Smith ma senza conseguenze.
– 3° giro: Pedrosa passa Crutchlow, Rossi all’attacco di Bradl.
– 2° giro: Rossi perde 3 posizioni a causa di un contatto. Lorenzo sempre in testa seguito da Pedrosa e Crutchlow. Marquez passa Dovizioso.
– Grande partenza di Lorenzo e ottima progressione di Pedrosa ai danni di Crutchlow che viene sorpassato da Dovizioso seguito da Rossi, che lo attacca fin dal primo giro.

MotoGP Qatar 2013: Crutchlow primo nel warm-up, Rossi recupera. Segui il live dalle 21.00

Mancano 5 minuti all’inizio del GP del Qatar e i piloti sono tutti in pista in attesa del via: Cal Crutchlow dichiara ai microfoni di essere pronto a combattere e che “spingerà” quelli davanti a lui, conscio del gap che lo separa da Lorenzo ma col morale altissimo per i risultati ottenuti.

Mancano 20′ minuti all’inizio della gara e la pista è in buone condizioni: temperatura ottimale e poca polvere sull’asfalto, grazia alla “pulizia” effettuata dai piloti di Moto2 e Moto3. Paolo Ciabatti, MotoGP Project Director Ducati rivela che Dovizioso scenderà in pista con la gomma morbida al posteriore e la dura all’anteriore, stessa scelta dello spagnolo Marc Marquez.

Cal Crutclow (Monster Yamaha Tech 3) stuzzica il campione Jorge Lorenzo: il britannico, con un tempo di 1’56.273 è stato il migliore nel warm up a Losail, dove cresce spasmodica l’attesa per il primo Gran Premio della stagione 2013. Il tempo del pilota inglese è sensibilmente più lento di quelli fatti segnare nelle Q2, ma le condizioni del tracciato durante il warm up non erano ottimali, a causa dell’abbondante sabbia trasportata dal vento la scorsa notte e della notevole escursione termica.

Terzo tempo per Pedrosa (che ha toccato i 341,1 kmh), a solo un millesimo dal majorquino, a precedere un Valentino Rossi sorridente che ammette alcuni errori commessi nelle Q2 di ieri, dovuti anche a problemi in frenata che paiono essere stati risolti, anche se l’incognita rimane la costanza in gara. Molto bene Bradl davanti a Marquez, mentre Dovizioso e la sua Ducati hanno fatto segnare il 7° tempo in seguito alla grande prestazione delle qualifiche: la “Desmo” del forlivese nei minuti iniziali ha lanciato una notevole fumata bianca, forse derivata da un eccesso di olio. Ora non resta che attendere le 21.00 italiane per il primo verdetto della stagione.

MotoGP Qatar 2013, Warm Up

1 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 1’56.273
2 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing YAMAHA 1’56.410 0.137
3 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team HONDA 1’56.411 0.138
4 46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing YAMAHA 1’56.480 0.207
5 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP HONDA 1’56.528 0.255
6 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team HONDA 1’56.578 0.305
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team DUCATI 1’56.682 0.409
8 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini HONDA 1’57.059 0.786
9 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team DUCATI 1’57.239 0.966
10 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 YAMAHA 1’57.267 0.994
11 11 Ben SPIES USA Ignite Pramac Racing DUCATI 1’57.483 1.210
12 29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing DUCATI 1’57.561 1.288
13 8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 1’58.094 1.821
14 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 1’58.161 1.888
15 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 1’58.175 1.902
16 68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 1’58.375 2.102
17 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 1’58.848 2.575
18 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward RacingFTR KAWASAKI 1’58.912 2.639
19 7 Hiroshi AOYAMA JPN Avintia Blusens FTR 1’59.243 2.970
20 71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward RacingFTR KAWASAKI 1’59.763 3.490
21 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project IODA-SUTER 1’59.772 3.499
22 67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR HONDA 1’59.788 3.515
23 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 2’00.080 3.807
24 52 Lukas PESEK CZE Came IodaRacing Project IODA-SUTER 2’00.200 3.927

MotoGP Qatar 2013, riepilogo qualifiche Losail: Lorenzo pole, Dovizioso 4°, Rossi 7°

Conclusa a Losail la prima sessione di qualifiche della MotoGP 2013 – che ha visto il debutto del nuovo format con la FP4 a ridosso delle due-mini sessioni ‘Q1’ e ‘Q2’ – e prima pole position stagionale per il Campione del Mondo in carica Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), che con il crono di 1:54.714 è andato a precedere il britannico Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech3, +0.202) e un redivio Daniel Pedrosa (Honda Repsol), che dopo una serie di turni sottotono ha piazzato la sua zampata nel finale conquistando la prima fila, a +0.446 da Lorenzo.

L’expolit conclusivo dello spagnolo ha negato la gioia della prima fila ad un incredibile Andrea Dovizioso (Ducati Team), quarto a soli 9 centesimi dalla Honda RC213V con la sua Desmosedici GP13, sicuramente il risultato più sorprendente e gradito di questo sabato di Losail. Il ‘Dovi’ si è messo alle spalle le altre due Honda del tedesco Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP) e del rookie spagnolo Marc Marquez (Honda Repsol), che hanno chiuso rispettivamente a 763 e 931 millesimi dal Campione del Mondo.

Solo settimo tempo per l’attesissimo Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing) che incassa quasi un secondo di distacco dal compagno di colori e si dovrà accontentare della terza fila, che condividerà con Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini, +1.156) e l’esordiente Bradley Smith (Yamaha Tech3 +1.601). Quarta fila le Ducati di Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing, +1.809), e Nicky Hayden (Ducati Team, +1.953) e la ART di Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), che è entrato nella Q2 sfruttando la caduta di Ben Spies (Pramac Racing). 20° e 21° posto in griglia per gli italiani della CRT, Danilo Petrucci e Claudio Corti.