Special: Ducati SS 900 Turbo

Gli americani… persone che riescono a creare chopper e cruiser più preziosi di un trilogy e stravolgere moto studiate per mangiare i cordoli, facendole andare solamente dritte!

Trattamento, quest’ultimo, al quale non è stata preservata neanche una moto storica come la SS 900, icona sportiva di Ducati e moto realmente sottovalutata dall’utenza. E allora perchè non abbassare tutto, montare un forcellone chilometrico, una infima forcella e un sovradimensionato turbo?

Il signor Wayne Patterson, australiano con l’america dentro, e grande appassionato di Ducati e di gare di accelerazione (nonchè titolare di Ducati Bunbury) ha sostituito tutte le sovrastrutture, che ora sono in carbonio, la forcella anteriore arriva da una TZR250 e al forcellone posteriore allungato è stata applicata una wheliee bar.

La trasmissione è stata modificata per sopportare potenze esagerate, il cambio è stato sostituito da uno elettronico con comando al manubrio e consente di cambiare senza sfiorare minimamente la frizione. Sovralimentata da un grosso turbo, questa strana SS viene alimentata a metanolo, e una centralina MOTEC gestisce l’alimentazione. A manetta spalancata, la creatura di Patterson sprigiona l’incredibile potenza di 200CV, niente male per un due valvole raffreddato ad aria!

Wayne sta lavorando ora alla creazione di altri due dragster, su base Ducati 999s e 1098. Noi europei, poco riusciamo a concepire moto, famose per doti dinamiche spettacolari, andare dritte per 400 metri; di una cosa però dobbiamo prender coscenza, questa SS è potente almeno quanto è brutta.

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