PSG-1: ancora pioggia nel test day 2 di Jerez
Test di Jerez davvero sfortunati per il team Kawasaki PSG-1 Corse. Dopo una prima giornata condizionata totalmente dalla pioggia, i piloti della verdona hanno girato con poca continuità nel corso della seconda sessione.
I repentini mutamenti meteorologici, hanno reso l’asfalto molto insidioso. Passare in poco tempo dal molto bagnato all’umido, rende il lavoro di sviluppo ancora più complesso, costringendo i tecnici a cambiare con frequenza il set up della moto.
Nonostante tutto, la squadra è riuscita a testare alcune soluzioni valide per tutte le condizioni di pista. Makoto Tamada ha approfittato degli eventi per prendere confidenza con le Pirelli rain mai provate fino ad ora.
“E’ stato difficile riuscire a lavorare oggi a causa del tempo che cambiava continuamente le condizioni di pista” – ha dichiarato il pilota giapponese – “Ci eravamo programmati di portare avanti il lavoro sulla rigidità sia del telaio che del forcellone attraverso delle comparative del materiale. Purtroppo, nel momento in cui avrei dovuto testare la variante, ha cominciato a piovere, per cui era impossibile confrontare i risultati ottenuti. Sono contento della confidenza raggiunta con le Pirelli rain, non le avevo mai provate, ma è andata bene”.
Regis Laconi ha continuato a lavorare insieme ai tecnici per risolvere il problema del chattering che da tempo lo “perseguita”.
“Sebbene non abbia potuto girare tanto in pista siamo riusciti comunque a sfruttare al meglio questa giornata. Abbiamo confrontato il link utilizzato per la gara di Valencia con uno standard rilevando molto meno chattering con il primo. Inoltre abbiamo testato un forcellone di maggiori dimensioni. Termineremo il lavoro domani e trarremo le nostre considerazioni”.