Stoner: "che fastidio la centralina staccata"

Durante la gara lo abbiamo visto tutti ad un certo punto armeggiare con una centralina che usciva a penzoloni dalla sua Ducati, ma per capire veramente quanto la cosa potesse avergli dato fastidio, ci voleva la testimonianza del diretto interessato! Ma Casey Stoner ha superato anche questa ulteriore difficoltà di una prova già dura di suo come si prospettava la gara Estoril, ed il bottino non è stato poi così malvagio.

Peccato che come dicevamo in apertura, oltre ad una gara che già di suo si presentava in salita, Casey abbia dovuto lottare tutta la gara anche con la centralina del sistema di on-board camera della sua Desmosedici che, staccatasi dalla sua sede dopo pochi giri, ha creato non pochi pensieri al campione del mondo in carica.

Il particolare infatti, rimasto attaccato alla moto soltanto tramite i cavi di collegamento, finiva infatti con l’aria contro lo sterzo e la leva della frizione, causando difficoltà nella guida, ed a Stoner non è rimasto altro che adattarsi per quanto possibile, ricollocando ogni volta il pezzo “svolazzante” dentro la carena quando passava sul rettilineo d’arrivo. Come ha raccontato lui stesso, commentando anche il suo piazzamento in fondo positivo:

“E’ incredibile quello che è successo oggi. Abbiamo avuto un problema non dipendente dalla moto sin dalle prime fasi della gara. All’inizio non riuscivo a capire cosa stesse succedendo, ho temuto che si stesse staccando qualcosa di importante dalla moto e ovviamente tutto questo costituiva una distrazione pazzesca.

Questo pezzo che sbatteva a volte bloccava lo sterzo a volte la frizione. E’ stato davvero difficile, ma poi in qualche modo mi ci sono adattato. Ogni volta che passavo sul rettilineo lo mettevo dentro la carena ma ogni volta l’aria lo ributtava fuori, è stato davvero frustrante.

Senza questo problema probabilmente avremmo potuto fare meglio ma in fondo credo che questo risultato vada visto in una luce positiva. Non è stato un buon week-end per noi in generale, ma quello che è successo in gara non è stato un problema della moto, soltanto una di quelle cose che ti possono capitare.

Dobbiamo continuare a lavorare per la Cina, una pista che in teoria dovrebbe essere migliore per noi e sperare di avere un po’ più di fortuna”.

Ringraziamo Giorgiogass per la segnalazione.

via | GP One