WSBK, Aragon: Camier in dubbio per il GP dopo l'incidente di oggi

Leggi le dichiarazioni del team manager di Suzuki, Paul denning, dopo l'incidente che rischia di far saltare il GP di Aragon a Leon Camier.

Di Adriano Bestetti
Pubblicato il 12 apr 2013
WSBK, Aragon: Camier in dubbio per il GP dopo l'incidente di oggi


Durante il turno di Qualifiche SBK di oggi al Motorland Aragon, il britannico Leon Camier è incappato nelle prime fasi in uno spettacolare high-side le cui conseguenze a livello fisico potrebbero impedire al veloce pilota del team Fixi Crescent suzuki di partecipare al GP di domenica, secondo appuntamento del Mondiale Superbike 2013. Camier si era dimostrato in buona forma sin dalle prime libere del mattino (che aveva chiuso con il quinto tempo), ma nel pomeriggio è stato sbalzato via dalla sua GSX-R 1000 all’altezza della Curva-10 del tracciato spagnolo, infortunandosi al ginocchio sinistro.

Dopo una prima serie di esami alla Clinica Mobile, dove il 26enne di Ashford – che non ha mai perso conoscenza – è stato trasferito per ulteriori accertamenti al vicino ospedale di Alcaniz per ulteriori accertamenti. Al momento le sue condizioni sono ancora sotto osservazione e ulteriori comunicati sono attesi nelle prossime ore, ma al momento la sua partecipazione alla prossime sessioni di prova e al GP di domenica è in forte dubbio. Questo il commento del boss del team Paul Denning:

“Ci sono due modi in cui si può guardare al risultato della caduta di Leon oggi, e dobbiao essere grati per il fatto che le sue ferite non siano peggiori, perché è stato un grosso impatto. Detto questo, siamo naturalmente estremamente delusi dal fatto che sembra proprio che non sarà in grado di correre questo fine settimana a causa della gravità del taglio aperto nel ginocchio. Pare che debba tenere il ginocchio costantemente sotto controllo per operazioni di pulizia che impediscano la formazione di infezioni, e quindi evitare che si verifichino complicazioni ben più gravi. La salute del pilota è la priorità, ma siamo comunque delusi perché Leon aveva fatto solo tre giri utilizzato solo la gomma dura al posteriore, eppure i suoi tempi sul giro erano molto competitivi. Il nostro potenziale era molto positivo qui dopo i recenti test, ma sembra che questo sarà l’ennesimo caso del tipo ‘se non fosse successo’…”

Superbike 2013 - Aragon - Venerdì
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Il compagno di squadra di Camier, il rookie francese Jules Cluzel, ha invece portato a termine le qualifiche chiudendo con il crono di 1:59.414, che nella classifica delle qualifiche gli è valso l’ottavo posto (a +0.866 da Laverty), proprio alle spalle del miglior tempo fatto registrare da Camier prima dell’incidente (1:59.379). Questo il suo commento a fine giornata:

“Sono contento di come sono andate le qualifiche di oggi, perché questa mattina la sensazione era un po’ ‘strana’: abbiamo provato una gomma nuova, ma non credo che fosse la scelta migliore per la lunga distanza. Questa mattina si trattava soprattutto di tornare di nuovo in pista e trovare la velocità, poi nel pomeriggio abbiamo usato le stesse gomme che abbiamo usato al mattino e tutto sembrava andare abbastanza bene. Ho fatto un errore nel mio giro più veloce, al il tornantino lento, ma penso che siamo in una buona posizione per la Superpole e anche per la gara. Abbiamo alcune idee per migliorare un po’ le cose, ci lavoreremo su domani e vedremo cosa succede.

Superbike 2013 - Aragon - Venerdì
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