Triumph Italia BE1 Racing alla conquista di Assen

Con ancora ben impressa nella testa la promettente prestazione di Valencia, il team Triumph Italia BE1 Racing si è preparato meticolosamente all’ormai imminente avvio del quarto round della stagione Supersport, che si terrà sul mitico tracciato di Assen.

Non a caso la pista olandese è definita l’università del motociclismo a causa delle medie velocistiche particolarmente elevate tenute dai piloti in gara, ed il team sarà al debutto su questa storica pista, l’unica sulla quale si corre almeno una tappa mondiale a partire dalla sua costruzione, il 1949.

E neanche la pressoché totale assenza di riferimenti spaventa la squadra che – sempre più a suo agio dopo sole 3 gare del Campionato del Mondo – punterà ancora una volta in alto, cercando di compiere un altro passo avanti sia sotto il profilo dei risultati, che sotto quello della crescita tecnica delle veloci Daytona 675.

Anche perchè Assen è una pista sulla quale ci si attende molto da Ivan Clementi, visto che qui l’italiano è sempre stato autore di grandi prestazioni su questo tracciato, sia con le moto da GP, che in sella alle Superbike.

E la sua esperienza potrà esser utile per aiutare il compagno Mark Aitchison a trovare la giusta messa a punto ed a apprendere le difficili linee di percorrenza delle curve del circuito denominato Tourist Trophy.

Come ha confermato lo stesso Team Manager, Giuliano Rovelli: “Anche in questo quarto round porteremo in gara degli sviluppi che dovrebbero consentirci un ulteriore piccolo progresso. Dopo la gara di Valencia abbiamo lavorato sull’erogazione del motore e sullo scarico, arrivando ad un risultato che dovrebbe consentire una maggiore fruibilità nei regimi di rotazione prossimi al punto di coppia massima.

Nelle prime tre uscite abbiamo raccolto moltissime indicazioni che ci hanno consentito di progredire ed è su questa strada che vorremmo continuare per tutta la stagione. Vorremmo costruire le condizioni per permettere ai nostri due piloti di confermarsi stabilmente nei top 10, riducendo uscita dopo uscita il divario dai mezzi protagonisti del campionato“.

via | BE1 Racing