MotoGP: Marquez e Pedrosa fanno il vuoto nelle Q2, Rossi in terza fila a oltre 2"

Marc Marquez regola il compagno di squadra Dani Pedrosa e non si fa scappare la sua prima pole in carriera in MotoGP. Lorenzo, terzo, a oltre un secondo. Bene Dovizioso 6° a +1.8, male Rossi 8° a +2.3: "E' andata abbastanza male"

Di Adriano Bestetti •

Pubblicato il 20 apr 2013

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MotoGP: Marquez e Pedrosa fanno il vuoto nelle Q2, Rossi in terza fila a oltre 2

I tre precedenti turni di libere avevano fatto intendere chiaramente che la pole position sarebbe stato un affare a due tra i piloti HRC, con Marquez che aveva dominato le due sessioni del venerdì e Pedrosa che si era imposto invece in quella di questa mattina. Anche nella FP4 introduttiva alle due sessioni di qualifica Q1 e Q2, i due spagnoli di HRC avevano monopolizzato le prime due posizioni della classifica dei tempi con Marc Marquez di nuovo davanti al compagno per 4 decimi con il tempo di 2’03.779, mentre Lorenzo (Yamaha Factory Racing era di nuovo terzo a 9 decimi dal rookie terribile di Honda Repsol.

La conferma dello strapotere Honda si è poi avuta nella Q2, con Marc Marquez che alla sua seconda gara in MotoGP ha conquistato la sua prima pole in carriera nella classe regina grazie al super crono di 2:03.021, un tempo che solo il compagno di squadra è riuscito ad avvicinare nelle ultime battute con un comunque eccellente 2:03.275. Il Campione del Mondo Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing) ha compiuto un grossolano errore tattico infilandosi nella corsia box per evitare di farsi ‘succhiare la scia’ nel suo ultimo tentativo, valutando però male il tempo rimanente ed auto-escludendosi così dalla bagarre finale. Terzo tempo e prima fila comunque per lui, anche se a +1.079 da Marquez.

Seconda fila per un ancora convincente Cal Crutchlow (Yamaha Tech3), quarto a +1.246, per il tedesco Stefan Bradl (LCR Honda) quinto a +1.424, e per Andrea Dovizioso, che porta la Ducati GP13 di nuovo in seconda fila con un distacco di +1.852 dall’imprendibile Marquez.

Terza fila per Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini, +1.921) e Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing) solo ottavo a +2.368 da Marquez (e a oltre 1″2 dal compagno di squadra) che per soli nove millesimi evita l’onta di farsi sopravanzare dalla migliore CRT di giornata, la ART su base Aprilia dello spagnolo Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar, +.2.368). Interrogato da Sportmediaset sulla sua prestazione, il pluri-iridato Campione di Tavullia ha così commentato:

“E’ andata abbastanza male: l’obbiettivo era la seconda fila, ma non ce l’ho fatta. I nostri rivali sono andati meglio. Anche noi siamo migliorati un po’, ma non abbastanza: siamo lontani da gente come Crutchlow e Bradl, con cui dovrei giocarmela. Non riesco a fermarmi, e nelle sequenze destra-sinistra mi si chiude un po’ ‘il davanti’ e faccio fatica. Nella prima parte della pista perdo un sacco di tempo. Le Honda sembrano più agili e reattive, forse anche un po’ più nervose, ma qui vanno molto bene. L’obiettivo per domani è quello di recuperare posizioni e fare più punti possibili. Oggi abbiamo provato alcune modifiche che non hanno risolto niente, ma proveremo ancora domani.”

Nicky Hayden (Ducati Team, +2.547) Bradley Smith (+3.719) e Ben Spies (Ducati Pramac Racing) formeranno invece la quarta fila dello schieramento, mentre partirà dalla quinta fila Andrea Iannone (Ducati Pramac Racing) eliminato nella Q1.