2007: BMW in MotoGP? Con uno dei nostri?

A rilanciare la voce che segue la MotoGP praticamente dal primo giorno in cui è stato annunciato l’avvento dei 4 tempi, è questa volta un attento osservatore delle vicende dueruotistiche globali, quel MotorcycleUSA che ogni mese raccoglie i più attendibili rumors mondiali.
Secondo la testata americana, la prossima stagione, che vedrà la riduzione delle cilindrate a 800 cc., potrebbe essere quella buona per vedere il debutto assoluto di un team BMW nella massima serie delle competizioni di velocità per moto.
La cilindrata ridotta sarebbe infatti un invito a nozze per la casa di Monaco che nel 2003 portò al debutto un prototipo spinto da un tre cilindri sviluppato dall’Ing. Mauro Forghieri, testato segretamente da Luca Cadalora.

I risultati di allora non furono evidentemente incoraggianti, per invogliare BMW allo storico grande passo.
Ora però, la nuova cilindrata rimette potenzialmente in gioco anche un’unità a 3 cilindri e il nuovo taglio sportivo dato da Monaco ad alcune delle sue creature potrebbe essere un’indicazione ulteriore dei rinnovati entusiasmi dei tedeschi per la MotoGP.
Lavorando di fantasia poi, (ma nemmeno troppo), c’è da considerare che un eventuale ingresso di BMW nel Motomondiale, potrebbe fare da pesante deterrente alla super-annunciata ma ancora non certa, dipartita di Valentino Rossi verso la F1.
In tal senso, BMW (che tutto vorrebbe, meno che entrare in una MotoGP privata dei suoi massimi protagonisti…), potrebbe rilanciare con una mano pesante, offrendo a Valentino un programma fatto di MotoGP prima e F1 poi, tutto firmato dalla casa dell’elica.
Curiosamente, infine, il programma MotoGP di BMW potrebbe interessare anche l’eterno rivale di Rossi, quel Max Biaggi dal futuro ancora incerto che potrebbe incaricarsi di sviluppare la moto e contemporaneamente impegnarsi in qualche campionato automoblistico a 4 ruote (coperte) in cui BMW è impegnata e al quale lo stesso Corsaro allude sempre più spesso.

Precisazione: il disegno nel riquadro è di pura fantasia, realizzato all’epoca dei test di Cadalora