La Ducati 1098 F09 vola. La GP9 non è poi così lontana...
Riflettevo sul tempo stampato da Michel Fabrizio durante la tre giorni di test al Mugello con la nuova Ducati 1098 F09. Il 1′52.1 è un tempo di tutto rispetto e forse di più.
Sullo stesso circuito, lo stesso giorno, Sete Gibernau (che è risultato tutt’altro che arrugginito) ha ottenuto, con la nuova Ducati Desmosedici GP9, un buon 1’51”7. Ci sembra impossibile non sottolineare il risultato della Ducatona che correrà nel Mondiale SBK 2009.
Mettere a confronto una 800 con una 1200 potrebbe sembrare apparentemente insolito, poco significativo ma… Non bisogna dimenticare che la Desmosedici di cilindri ne ha 4 mentre la 1098 solamente 2.
La GP9 è un prototipo mentre la F09 è una moto derivata dalla serie. E quindi? Forse è fantascienza, ma un Fabrizio o un Bayliss in forma avrebbe potuto partecipare al Gran Premio del Mugello tagliando il traguardo davanti alle Desmosedici clienti e alla GP8 dello sfiduciato Melandri.
Una riflessione che lascia il tempo che trova, ma che in fondo ci porta a comprendere quanto sia diventata competitiva (ma anche costosa) una categoria ritenuta ancora oggi da alcuni la “serie B” della velocità a due ruote.
Michel Fabrizio, apparso in ottima forma dopo l’intervento al braccio, ha lavorato principalmente sui nuovi componenti, con particolare attenzione sulle sospensioni e la ciclistica. “E’ andato tutto bene in questi giorni” – ha dichiarato il centauro romano.
“Con la F09 ho girato molto in pista, completando 1154 chilometri in 3 giorni! Abbiamo lavorato duro e direi che abbiamo imparato molto per poter andare avanti con lo sviluppo di questa nuova moto. Sono stati sicuramente giorni importanti anche per la mia crescita professionale avendo l’occasione di poter lavorare così a stretto contatto con il team di sviluppo”.