Motociclismo e KTM sottozero

Fa piacere scoprire di essere in buona compagnia tra coloro che non si vogliono arrendere all’idea di rinunciare al piacere delle 2 ruote di inverno.
A quanto pare all’interno della redazione di motociclismo qualcuno ha pensato bene di fare un esperimento per verificare se andare in moto di inverno ed in condizioni estreme può risultare divertente.
Gli ingredienti di questo esperimento sono semplici: un bel po’ di ghiaccio, una tersa giornata di sole, temperatura rigida al punto giusto (-10 gradi!) ed una fiammante KTM SMR 560 equipaggiata con pneumatici chiodati.
La prova, che verrà pubblicata sul prossimo numero di Motociclismo Fuoristrada, a quanto pare è stata condita da numerose scivolate.

C’è voluto un pò per apprendere il segreto per riuscire a rimaere in piedi (il più possibile diciamo) sul ghiaccio, che pare risieda nella disposizione dei chiodi sul battistrada del pneumatico: devono essere collocati a zig zag ed in posizione pseudo-casuale, in modo da garantire la massima impronta a terra possibile.
Ci chiediamo se la guida sul ghiaccio assomigli a quella che si adotta nella specialità Speedway negli gli Stati Uniti: dove i piloti corrono su ovali in terra battuta mantendo costantemente le Harley Davidson di traverso…
Una cosa è certa: se si cade sul ghiaccio al massimo si rischia una botta sul sedere, sempre meglio che assaggiare l’asfalto, quasi quasi vado a piantare qualche chiodo nel pneumatico della mia sportiva…

via | www.motociclismo.it