MX3: Beggi terzo in Olanda, ancora primo nel mondiale

Di Gianni C.
Pubblicato il 7 lug 2008
MX3: Beggi terzo in Olanda, ancora primo nel mondiale

Nona tappa stagionale per il mondiale MX3. A Markelo, in occasione del Gran Premio d’Olanda, a vincere è il belga Sven Breugelmans (KTM) davanti al padrone di casa Bas Verhoeven (Kawasaki) e al nostro Cristian Beggi, Team Martin Honda.

Il pilota reggiano è stato protagonista di una splendida prova, ricca di colpi di scena, che gli ha permesso di conquistare il terzo gradino del podio. Cristian è riuscito così a difendere la leadership del mondiale dal rivale Breugelmans, secondo a 12 punti dalla vetta.

Nella prima frazione Beggi si rende protagonista di una grande rimonta. Sesto all’abbassarsi del cancelletto, il campione emiliano agguanta la seconda posizione con le unghie e con i denti. Ma proprio sul più bello è Brugelman a centrarlo facendogli perdere tempo prezioso e la piazza d’onore.

In gara 2 ancora sfortuna per il nostro pilota. Terzo alla prima curva, Beggi risale in seconda posizione dietro Brugelman, ma proprio quando l’attacco sembrava alla portata del reggiano, una scivolata compromette tutto. Altra grande rimonta dalla dodicesima alla quarta piazza ed un preziosissimo podio nella classifica finale.

“Alla fine sono soddisfatto del risultato – dichiara Beggi- anche se oggi potevo vincere. Mi sentivo bene, sono partito a testa bassa su di un terreno non certo amico. Sabbia e duro si alternavano nei punti della pista. Però ero in forma e tutto riusciva bene. In entrambe le manche sono stato il più veloce, ma non è bastato per vincere. Due episodi hanno condizionato il risultato finale. Prima sono stato centrato da Brugelman, poi in gara due ho esagerato io e ho dovuto recuperare. Torno con la tabella rossa anche se Brugelman mi ha rubato nove punti, ma rimango in testa al mondiale e questo mi soddisfa e mi fa guardare positivo al Gran Premio di Slovenia di domenica prossima. Ringrazio il team per l’ottimo lavoro svolto, la mia Honda andava veramente bene, e un grazie immenso al mio fisioterapista Graziano Magnani che mi ha seguito in questa gara e mi ha preparato al meglio.”

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