Marquez sempre più da record, Pedrosa ormai seconda guida?

In casa Honda ruoli ormai invertiti col giovane fenomeno che spazza via i record di Pedrosa in uno dei suoi circuiti favoriti.

Di Francesco
Pubblicato il 18 mag 2013
Marquez sempre più da record, Pedrosa ormai seconda guida?


Immaginiamo per un secondo la situazione in casa Repsol Honda, dove il giovane fenomeno (ormai l’appellativo è d’obbligo) Marc Marquez sta dimostrando gara dopo gara di essere sempre più uno dei grandi favoriti per il titolo e la sua momentanea leadership in classifica non è più una casualità dettata dagli ottimi risultati nei primi tre Gran Premi ma una probabile costante, con la quale tutti i piloti devono fare i conti. Compreso Dani Pedrosa, compagno di squadra liberatosi dell’ingombrante presenza del campione Casey Stoner e ora offuscato dall’astro nascente del ventenne di Cerveira.

Oggi Marquez dopo aver frantumato il record, già di Pedrosa, del Fastest Lap del circuito con lo 1′33.600 delle FP3, ha nuovamente abbassato l’asticella facendo segnare uno strabiliante 1’33.187 nelle Q2, cui solo Jorge Lorenzo ha saputo tener testa, attestandosi a 30 millesimi dal connazionale. Marquez ha commentato, con la solita, disarmante modestia da ultimo arrivato:

“Le qualifiche sono andate molto bene. Dopo le FP3, dopo avevo perso leggermente la confidenza con la moto, sono tornato subito al top. E’ stata dura scaldare bene le gomme, ma è stato lo stesso per tutti e pesno sia stata questa la causa di tutti gli incidenti. Sono molto felice perché penso di aver fatto un’ottima sessione e di aver tenuto un gran ritmo. Domani proveremo a dare il 100% e vedere se saremo abbastanza fortunati da avere una pista asciutta, se sarà bagnata faremo comunque tutto quello che potremo.”

Pedrosa, con un dignitosissimo 6° posto deve ormai guardarsi più dal compagno di team che dagli avversari esterni e nonostante le sue indubbie doti, anche quest’anno appare ormai chiaro che il favorito di casa Honda sarà un altro e ormai giunti al 4° GP della stagione ci sono tutte le condizioni per trarre qualche conclusione. Dopo le Q2 il catalano ha commentato:

“Le sessioni del pomeriggio sono state molto difficili. Ho avuto un incidente nelle qualifiche che mi ha costretto a tornare ai box e dopo questo ho avuto pochissimo tempo per tornare in pista, Non sono stato in grado di dare il meglio per il resto della sessione ma solo di ottenere un dignitoso 6° posto. E’ un peccato perché avrei potuto qualificarmi molto meglio, domani dovrò cercare di fare un’ottima partenza e risalire la china per ottenere un ottimo piazzamento.”

MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato
MotoGP - Le Mans 2013 - Sabato

Ultime notizie