Marc Marquez: al Mugello può battere Biaggi

1998: 1° in Giappone, 3° in Malesia, 3° in Spagna, 2° al Mugello. Queste le prime quattro gare di Max Biaggi, all’epoca esordiente in 500, nella sua prima straordinaria stagione nella classe regina: avrebbe terminato l’anno 2° in classifica dietro la Honda di Mick Doohan, staccato di 52 punti dall’australiano, nonostante altri tre podi e una vittoria in Repubblica Ceca.

Oggi, Marc Marquez, ha raccolto gli stessi risultati e gli stessi punti del Corsaro Nero (77) nelle prime quattro gare del mondiale (sebbene abbia esordito con un 3° posto in Qatar, per poi vincere in Texas) e già dalla gara del Mugello potrà fare meglio di lui, dopo aver già migliorato gli ottimi risultati del suo “idolo” Jorge Lorenzo, che nel 2008 centrò un 2° e un 3° posto prima di cogliere la vittoria in Portogallo e arrivare 4° in Cina.

Speculazioni, sicuramente, ma è interessante vedere quanto il giovane Marquez stia migliorando gara dopo gara i record dei suoi predecessori: Biaggi all’epoca aveva 26 anni ed era già un pilota molto esperto con quattro titoli in 250 alle spalle, mentre Lorenzo, seppur giovanissimo, quell’anno non riuscì ad andare oltre il 4° posto in classifica finale. Biaggi alla sua quinta gara in 500 arrivò 5° e ora Marquez ha la possibilità di infrangere un altro record: con un altro podio diventerebbe il miglior esordiente di sempre, oltre a proporsi come uno dei favoriti al titolo mondiale. E per Lorenzo, Rossi e Pedrosa sarebbe un bello smacco. E forse anche che per il Corsaro, che nonostante abbia poi trionfato due volte nel Mondiale Superbike, non riuscì mai a conquistare l’agognato titolo nella MotoGP. Appuntamento il 2 giugno all’Autodromo del Mugello per il Gran Premio d’Italia TIM 2013, quinto round della stagione e dal quale ci si aspettano verdetti importanti.