Addio alla Superpole in SBK dalla prossima stagione
Storico cambiamento in vista per la Superbike, la mitica Superpole, si propri quella fantastica procedura attuale in vigore da 11 anni, subirà un radicale mutamento a partire dalla prossima stagione del Mondiale SBK. E lo farà ispirandosi alla sempre controversa Formula1: ovvero con sessioni di qualifica ad eliminazioni che sostituiranno il giro veloce unico.
A confermarlo è stato lo stesso amministratore delegato della FGSport, Paolo Flammini, che ha spiegato che il nuovo format consisterà in tre sessioni di 12′ l’una, intervallate da 7′ di sosta, per una durata complessiva di 50′.
Lo schema prevederà la partenza con i migliori 20 piloti emersi dai due turni di qualifica. A quel punto dopo la prima sessione verranno eliminati i quattro peggiori tempi, e dopo la seconda gli ulteriori otto.
A quel punto si entrerà nella terza sessione dove verrà assegnata la pole position e le posizioni delle due prime file della griglia di partenza. Un cambiamento piuttosto epocale insomma, che ci farà perdere il bellissimo giro “secco” in prova che da sempre contraddistingue la formula.
Il regolamento definitivo sarà stabilito e approvato dalla Commissione SBK, di cui fanno parte FIM, FGSport e l’Associazione dei Team, e se tutto sarà confermato, la nuova procedura della Superpole entrerà in vigore all’inizio della stagione 2009 e prenderà il via alle ore 15.00 del sabato , un’ora prima rispetto all’attuale programmazione.
La Superpole era stata introdotta all’inizio del 1998 e, alla fine di questa stagione, ne saranno state disputate un totale di 138. E con lei l’impressione è che se ne vada un pezzo di storia di questo campionato.
Paolo Flammini ha inoltre annunciato che l’attuale regolamento tecnico resterà in vigore senza modifiche sostanziali almeno fino alla stagione 2010 compresa.
In ogni caso verrà monitorata con attenzione l’evoluzione dell’elettronica in modo da assicurare un grado di competitività adeguato fra tutti i partecipanti al Campionato Mondiale SBK.
via | GP One (grazie a Superbike87 per la segnalazione)